CITTA’ DEL VATICANO, mercoledì, 1 febbraio 2012 (ZENIT.org) – In occasione della morte del cardinale Anthony Bevilacqua, papa Benedetto XVI ha espresso il proprio messaggio di cordoglio. Arcivescovo emerito della Diocesi di Philadelphia, Bevilacqua si è spento la scorsa notte all’età di 88 anni.
“Nell’apprendere la triste notizia della morte del Cardinale Anthony Bevilacqua, Arcivescovo Emerito di Philadelphia, porgo le mie più sentite condoglianze a lei e a tutti i fedeli dell’Arcidiocesi”, ha scritto il Papa in un telegramma indirizzato all’attuale arcivescovo della città americana, monsignor Charles Chaput, OFM.
Con riferimento al porporato italo-americano appena scomparso, il Santo Padre ha espresso gratitudine “per i suoi anni di ministero episcopale nel gregge di Cristo nella città di Philadelphia, per il suo costante impegno a favore della giustizia sociale, la cura pastorale dei migranti e il suo esperto contributo alla revisione del diritto della Chiesa negli anni successivi al Concilio Vaticano II”.
Nato a Brooklyn, il 17 giugno 1923, da padre pugliese e madre irpina, Anthony Bevilacqua si diplomò al Cathedral College della sua città natale nel 1943 e fu ordinato sacerdote nel 1949 nella Cattedrale di St. James a Brooklyn.
Laureatosi in diritto canonico alla Pontificia Università Gregoriana nel 1956, tornò negli USA dove completò gli studi giuridici. Monsignor Bevilacqua è stato docente di Diritto Canonico nel Seminario dell’Immacolata Concezione a Brooklyn e di Diritto delle Migrazioni alla St. John University.
Ordinato vescovo nel 1980, Bevilacqua è stato vescovo ausiliario a Brooklyn, poi, dal 1983, vescovo di Pittsburgh e, infine, dal 1988, arcivescovo di Philadelphia, incarico mantenuto per 15 anni.
La nomina cardinalizia risale al Concistoro del 1991, quando papa Giovanni Paolo II attribuì a Bevilacqua il Titolo del SS. Redentore e di Sant’Alfonso in via Merulana.
