Sulla scia di Benedetto XVI e Francesco, anche il patriarca di Antiochia dei Maroniti, Bechara Boutros Rai, ha deciso di approdare su Twitter. E ieri sera, ha inviato il suo primo tweet dall’account @bkerkejeune, strumento del dipartimento per la pastorale giovanile del patriarcato, già seguito da circa 1300 followers, per lo più giovani cristiani libanesi.
I primi 140 caratteri del porporato sono dedicati infatti alla nuove generazioni: “Cari giovani – si legge nel messaggio – io vedo in voi la speranza e il futuro della Chiesa, e noi vi consideriamo come la forza rigeneratrice delle comunità nelle quali vivete”.
Il “lancio” è avvenuto nel corso di un incontro serale presso la sede patriarcale di Bkerkè, al quale hanno partecipato alcuni giovani maroniti. Il patriarca Rai – riferisce l’agenzia Fides – in tale occasione ha affermato: “I nostri giovani hanno bisogno di essere in contatto con noi, così come noi abbiamo tremendo bisogno di comunicare con loro”. Infine, si è rivolto idealmente “a quelli che in Libano temono per il proprio futuro, alla gioventù del Medio Oriente, che vive le tragedie della guerra e della migrazione, ai giovani sparsi intorno al mondo in cerca di realizzazione”. (S.C.)