Se non sto attento arrischio di essere stimato un fannullone, sconsiderato, senza problemi…Chi tende al sorriso o è incline allo scherzo potrebbe dare questa chiave di lettura.
Di tanto in tanto si sente esclamare da qualche persona indaffarata: “Lei ha tempo da perdere!”
L’ultima volta me lo sono sentito dire da Ado, il calzolaio, gran lavoratore, uomo che mette tutto l’impegno in ogni cosa che fa, tiene a sottolineare tutta la responsabilità della sua professione in ogni parola che dice. Quindi anch’io ho sempre cercato di adeguarmi a questo suo atteggiamento sfoderando le mie varie preoccupazioni, vere o presunte.
Da qualche tempo a questa parte ho capito che, sì, è bene impegnarsi a far ogni cosa come se tutto dipendesse da me; ma ho pure imparato ad assolvere tutti i miei impegni, spensierato e sereno, come se tutto dipendesse da Dio.
Proprio ieri portai in calzoleria un paio di scarpe. Ado, vedendomi sereno e sorridente, pronto alle battute scherzose, “hai tempo da perdere, tu!” – reagì, tagliando corto.
Sì, ora ho proprio “tempo da perdere”; ho trovato tempo da dedicare non solo al lavoro, ma anche al “gioco”, alle vacanze, al riposo, alla distensione. Così come fanno i bambini che, proprio quando “perdono tempo” giocando o dormendo, mettono maggiormente in rilievo la presenza attiva della mamma e del papà, la piena fiducia in loro.
Grazie a chi ha messo nella mia vita la frase sapiente: “Spensierati perché figli di Dio”; è una luce che illumina e rasserena ogni impegno.
Ciao da p. Andrea
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