“Noi tedeschi dobbiamo riconoscere con gratitudine che la lotta del popolo polacco contro i grandi regimi oppressivi del secolo scorso ha contribuito all’unità della nostra nazione che oggi può vivere con dignità e libertà”. Con queste parole il card. Reinhard Marx, presidente della Conferenza episcopale tedesca, ha reso omaggio alla lotta che la Polonia intraprese nel secolo scorso contro nazionalsocialismo e comunismo.
Si è così conclusa la visita del card. Marx in Polonia, per le commemorazioni del 75° anniversario dell’invasione del Paese da parte delle truppe del Terzo Reich, il 1° settembre 1939. Nel corso della giornata il porporato si è recato presso la tomba di padre Jerzy Popieluszko, per deporre una corona di fiori in memoria del sacerdote assassinato nel 1984 dai servizi di sicurezza del regime comunista polacco. Dopo di che, la visita al Museo della Rivolta di Varsavia, dove ha tenuto un discorso.
In serata, infine, un incontro con alcuni intellettuali polacchi, tra i quali lo storico Wladyslaw Bartoszewski e Zbigniew Nosowski, redattore capo della rivista Wiez. I vescovi di Germania e Polonia si ritroveranno insieme il prossimo anno, per celebrare il 50° anniversario dello scambio di lettere tra i due episcopati nel 1965, al termine del Concilio, primo gesto distensivo dopo anni di acredine tra i due Paesi e conflitti bellici.