Anche i musulmani scendono in campo per chiedere la liberazione dei tre italiani rapiti in Siria: il gesuita padre Paolo Dall’Oglio e Vanessa Marzullo e Greta Ramellie, le due cooperanti sequestrate lo scorso 31 agosto.
L’Unione delle Comunità islamiche in Italia ha lanciato infatti nei giorni scorsi un appello, in arabo e in italiano, in cui il presidente Elzir Izzedin si rivolge dirattmente ai rapitori e dice: “Mi appello a voi che dite di essere musulmani, liberate i nostri tre ostaggi”.
“Loro – aggiunge Izzedin – hanno lavorato in Italia per gli interessi e la liberazione del popolo siriano e sono andati in Siria per aiutarlo contro il regime. Invito voi credenti, o che almeno dite di esserlo, di liberare questi nostri concittadini italiani”.
Nel video messaggio – che verrà trasmesso sulle principali televisioni arabe, come Al Jazeera e Al Arabiya – il presidente di Ucoi ricorda inoltre che “la nostra comune fede in Dio ci impone il rispetto dell’altro, del diverso, dell’uomo in generale, e la sua salvaguardia”. Pertanto, “vi invito, come imam di Firenze e come presidente dell’Unione delle Comunità islamiche d’Italia, a liberarli”.