Polo positivo e negativo

Il Paradiso offre e fa godere la comunione totale per la luce divina che tutti illumina e tutti avvolge

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E’ bello scoprire che ognuno di noi è necessario all’altro perchéla Luces’accenda. Io auguro a te e a me di vivere in una comunione fraterna sempre più intensa perché la gioia della luce divina ci avvolga e ci renda luminosi fin da questa terra.

Ogni volta che nel salone delle udienze assisto ad una manifestazione, mi sento afferrare da un’emozione di novità, di universalità, di cattolicità. Lì tutto parla di comunione.

Comincia a sorprendermi il modo con cui avviene l’accensione delle luci, dei faretti posti in angoli talmente nascosti che tu non vedi la fonte luminosa, ma sei avvolto dalla luce che illumina persone e cose   

Perché il sistema di accensione mi sorprende?

Nei minuti di attesa, ti guardi d’attorno e vedi la maestosità della sala, delle colonne; hai il tempo di accorgerti delle persone che ti circondano e che eventualmente conosci. Scruti in tutte le direzioni con lo sguardo e quasi ti senti appagato di quello che vedi e che senti.

Ma ciò che preannuncia l’inizio della cerimonia è un susseguirsi, a brevi intervalli, di scatti di intensità nella luce che viene diffusa in tutto l’ambiente. Ad ogni balzo di più intensa luminosità, le persone che ti sembravano lontane, si vedono sempre più nitidamente, più vicine, riconoscibili.

L’occhio non ha più bisogno di frugare, non fa più fatica a riconoscere; vede limpidamente persone e cose quasi in una misteriosa comunione provocata dalla sfolgorante totale illuminazione della sala.

Ogni volta mi sembra di godere la comunione dei santi; se mi permetti l’espressione, direi che il Paradiso offre e fa godere la comunione totale per la luce divina che tutti illumina e tutti avvolge.        

Ciao da p. Andrea

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Andrea Panont

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