Ha preso il via stamane, in Vaticano, la sesta riunione del Consiglio dei Cardinali istituito da Papa Francesco per aiutarlo nel governo della Chiesa universale e per studiare un progetto di revisione della Costituzione Apostolica Pastor bonus sulla Curia Romana.
I lavori si svolgeranno fino a mercoledì 17 settembre alla presenza del Pontefice e del cardinale Segretario di Stato, Pietro Parolin, la cui presenza fissa (per volontà del Papa) ha fatto sì che da “C8” il Consiglio venisse ribattezzato “C9”.
I precedenti incontri dei cardinali consiglieri hanno avuto luogo nei giorni: 1-3 ottobre e 3-5 dicembre 2013, 17-19 febbraio, 28-30 aprile e 1-4 luglio 2014.
Nell’ultima riunione estiva – aveva riferito padre Federico Lombardi -, l’attenzione dei porporati si era soffermata in primo momento su Governatorato, Segreteria di Stato e Ior, poi sui Dicasteri della Curia romana e, in particolare, sulle competenze del Pontificio Consiglio per i Laici e per la Famiglia.
Nessuna decisione era stata presa riguardo alle riforme all’interno della Curia. La discussione è ancora ferma “ad un primo livello”, aveva dichiarato il direttore della Sala Stampa; quindi, non bisogna aspettarsi che gli incontri termineranno a febbraio, o che per quella data sarà pronta una bozza di riforma della Curia.
Le prossime riunioni del Consiglio dei Cardinali sono fissate infatti dal 9 all’11 dicembre e, nel 2015, dal 9 all’11 febbraio.