Saranno numerosi i doni che la Regione Friuli Venezia-Giulia offrirà a Papa Francesco sabato prossimo, 13 settembre, in occasione della visita del Pontefice al Sacrario Militare di Redipuglia. Tra questi spicca la “Croce di Aquileia”, una grande croce in legno di castagno, “circondata” da un fondo a mosaico con pietre e sassi raccolti sul greto del fiume Tagliamento.
L’opera musiva – riferisce la testata locale Il Friuli – è stata ideata e realizzata dalla Scuola Mosaicisti attiva dal 1922 a Spilimbergo. Essa trae le sue origini dalla tradizione musiva aquileiese e continua ad operare in ambito didattico e nella promozione dell’arte musiva, preparando tra i più validi professionisti del settore del mosaico al mondo.
A Papa Francesco, inoltre, verrà donato da parte della presidente della Regione Debora Serracchiani un manoscritto originale illustrato de “Il Vangelo secondo Marco / Il Vanzeli seont Marc” in lingua friulana. L’opera è realizzata da Roberto Giurano, cofondatore dello Scriptorium Foroiuliense a Ragogna, una delle rare scuole di amanuensi ancora attive a livello nazionale.
Infine, prima del suo ritorno a Roma, sarà offerto al Pontefice anche il prototipo della medaglia coniata di concerto tra la Regione Friuli Venezia-Giulia ed il Ministero della Difesa in occasione del Centenario dell’inizio della Prima Guerra Mondiale. La medaglia è stata realizzata nell’ambito delle iniziative per la “Lettura dell’Albo d’Oro 2014-2018” dedicata al ricordo dei nomi dei 529.025 Caduti nel primo conflitto mondiale sul fronte italiano.
