In occasione dell’anniversario per i 390 anni del Ritrovamento delle reliquie di Santa Rosalia nella grotta sul Montepellegrino, quest’anno l’Opera “Don Orione”, in collaborazione con l’Arcidiocesi di Palermo, ha predisposto una serie di appuntamenti che culminano oggi, nel giorno della morte di santa Rosalia (circa 1130 -1170 c/a), con la presenza dell’arcivescovo della città, il Card. Paolo Romeo.
Per celebrare la ricorrenza oggi giovedì 4 settembre 2014 e per tutti i sabati di settembre il Santuario dedicato alla Santa rimane aperto, oltre che tutto il giorno, anche la notte per i ricevere i pellegrini impegnati nella famosa “acchianata” al Montepellegrino.
Il programma ha visto ieri sera alle ore 20 la partenza dei pellegrini dalle falde di monte Pellegrino fino al santuario grazie alla collaborazione dell’Azione Cattolica diocesana. Alle 22,30 e alle 24 è stata poi celebrata la santa Messa. Oggi alle ore 10,00 il cardinale Paolo Romeo, ha presieduto il solenne pontificale a Montepellegrino. Domenica 7 settembre, invece, si svolgerà una celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo ausiliare, monsignor Carmelo Cuttitta. Al termine della messa saranno benedette le coppie di fidanzati. Sabato 13 settembre, invece, è prevista la benedizione dei pellegrini podisti, ciclisti e motociclisti che si recheranno al santuario diocesano.
“Quello che lega i palermitani a Santa Rosalia – dichiara don Gaetano Ceravolo, Reggente del Santuario di Montepellegrino – è un legame viscerale. Qui la Santa, infatti, è considerata un membro della famiglia al punto che la chiamano tutti la ‘Santuzza’. Ci aspettiamo di ricevere migliaia di pellegrini e per questo abbiamo deciso, per permettere a tutti di prendere parte a questa importante ricorrenza, di tenere aperte le nostre porte anche di notte per i sabati di settembre”.