Emergenza sbarchi: solidarietà dalla Diocesi di Roma alla Chiesa di Palermo

In occasione della Giornata mondiale del Rifugiato, la Caritas di Roma invia un contributo di 20 mila euro alla Caritas di Palermo per sostenere l’intervento straordinario di accoglienza degli immigrati

Share this Entry

Vicinanza nella preghiera e un aiuto concreto per far fronte alle tante necessità dei migranti che la Marina Militare ha sbarcato a Palermo nell’ambito dell’operazione Mare Nostrum e che la Caritas locale sta accogliendo. Un intervento tempestivo e non programmato che ha visto la Diocesi siciliana mettere a disposizione anche alcune chiese per la prima accoglienza.

Per questo, in occasione della Giornata mondiale del Rifugiato, la Caritas di Roma ha inviato un contributo straordinario di 20 mila euro alla Diocesi di Palermo, una prima risposta all’appello rivolto da questa nei giorni scorsi.

“La situazione in cui si trovano tanti fratelli in fuga da guerra, violenze e persecuzioni, che approdano sulle nostre terre dopo un viaggio massacrante, è drammatica. Alloggio, cibo, vestiario, generi di conforto, tutto serve a queste persone, e a queste necessità la comunità palermitana sta rispondendo con vero spirito caritativo”, ha spiegato il direttore della Caritas romana, monsignor Enrico Feroci.

“Come denunciato ieri dalla Caritas di Roma, con la presentazione del dossier Dopo l’emergenza… l’abbandono, anche nella Capitale la situazione dei richiedenti asilo e protetti internazionali è estremamente grave. Più di 7 mila vivono in alloggi precari, insediamenti abusivi e in strada. Sono gli stessi che sono sbarcati nei mesi scorsi sulle coste siciliane. La solidarietà alla Chiesa palermitana è un segno di condivisione verso i fratelli in difficoltà e un sostegno all’attività dei volontari”, conclude mons. Feroci.

Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione