“Forti nella tenerezza” è il motto che accompagna quest’anno l’Incontro della Carità, il tradizionale appuntamento in programma nel pomeriggio di domenica 15 dicembre a S. Marco (Venezia) ed organizzato a pochi giorni dal Natale dall’Ufficio catechistico / Coordinamento della Pastorale dei bambini in collaborazione con la Caritas diocesana e la S. Vincenzo mestrina. E’ il momento in cui il Patriarca Francesco incontra i bambini della Diocesi, dai 6 ai 10 anni, insieme alle loro famiglie; sono invitati anche i sacerdoti, i religiosi e le religiose, gli educatori e i responsabili dei gruppi e gli insegnanti di religione.
Alla luce del percorso che la Diocesi propone sugli Atti degli Apostoli, a guidare la riflessione e le attività proposte sarà stavolta la figura del diacono santo Stefano, primo martire della Chiesa, che – spiegano gli organizzatori – “esprime bene quella cura, quella tenerezza per i fratelli e quell’educazione al gratuito che da sempre ispira l’Incontro della Carità. E noi cristiani siamo chiamati a seguire l’esempio di Gesù, ad amare profondamente chi incontriamo, a lasciarci toccare e ad avvicinarci con tenerezza a ogni fratello e sorella, prendendoci cura di lui e di lei”.
Il ritrovo per tutti è fissato tra le ore 15.00 e 15.30 di domenica 15 dicembre direttamente in piazzetta dei Leoncini, sul fianco sinistro della basilica di S. Marco. L’incontro si svolgerà in tre momenti: il primo è previsto subito in piazza S. Marco dove i bambini incontreranno sette diaconi della Diocesi che li aiuteranno a ricostruire la figura di santo Stefano.
Il secondo momento (ore 16.00-16.20) sarà legato al gesto di carità proposto per l’occasione. Caritas diocesana e S. Vincenzo mestrina puntano a raccogliere generi alimentari non deperibili per soddisfare le necessità delle mense cittadine e delle famiglie che vengono singolarmente aiutate da questi enti. Ai bambini e alle loro famiglie è stato chiesto di portare scatolame (pelati, tonno, carne, legumi…), olio, caffè, zucchero, biscotti e dolciumi, fette biscottate, riso, marmellate, omogeneizzati e biscotti per bambini. Le borse portate a S. Marco saranno quindi caricate su una barca, presso il molo di S. Marco, alla presenza del Patriarca. Se non tutti i generi alimentari raccolti nelle parrocchie e nelle associazioni potranno essere portati a S. Marco, potranno comunque essere consegnati in seguito nella sede veneziana della Caritas o in quella mestrina della S. Vincenzo.
Il terzo momento (ore 16.20-17.00) si svolgerà nella basilica cattedrale di S. Marco dove mons. Francesco Moraglia si rivolgerà direttamente ai bambini e ai loro accompagnatori; vi sarà anche spazio alla preghiera comune e ai canti natalizi.
In caso di maltempo il programma potrà subire delle modifiche, svolgendosi comunque sotto le Procuratie o direttamente tutto in Basilica.