La crocifissione di Cristo vista da personaggi minori

Dal 6 al 15 dicembre “Le porte socchiuse dal cielo” al Teatro Auditorium di San Cesareo

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Dal 6 al 15 dicembre il Teatro Auditorium Comunale di San Cesareo  apre Le porte socchiuse dal cielo di Claude Takeaway. La più grande tragedia di tutti i secoli: l’uccisione del Cristo vista con gli occhi di personaggi minori.

Lo spettacolo diretto da un regista teatrale di grande esperienza, Claudio Aufieri, che è anche direttore artistico dell’associazione Gli Amici di Ofelia, narra di personaggi che si sono tutti trovati ad un passo, ad una parola, ad un gesto per essere anche loro protagonisti della vicenda di Gesù.

Il quarto Re Mago perde, per insipienza e pigrizia, l’occasione di essere testimone della nascita del Redentore; Istaar, la giovane prostituta, nel corpo ma non nell’anima, procura il rifugio, la stalla, per la nascita del Bambino ma non ne ha la consapevolezza; la moglie di Simone, che Gesù chiamerà Pietro e su cui fonderà tutta la sua chiesa, ospita il Figlio di Dio nella sua casa, lo vede ma non è vista, lo sente parlare ma non riesce a dirgli alcuna parola, per un momento è lì lì per essere toccata dal Salvatore ma il suo pudore fa sì che ciò non accada; Myriam assiste a tutta l’Ultima Cena e al tradimento di Giuda e non sa fare nulla, non dico per mutare, cosa che non sarebbe stato possibile, ma almeno per partecipare alla vicenda e rimane sola con un denaro, uno dei trenta del tradimento, in mano; Dione segue le voci che lo spingono a Gerusalemme, arriva quando il martirio è compiuto, non sa darsi pace e rimane lì ad aspettare il ritorno del Messia; infine Maria di Magdala, che ha lavato i piedi al Salvatore, non riesce a partecipare, per paura, all’evento del martirio.

Tutti si macerano per l’occasione perduta ma sperano nel ritorno del Redentore che li salverà.  Tutti. Quindi tutti al Teatro Auditorium di San Cesareo in via dei Cedri 1…

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ZENIT Staff

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