Lettura
L’episodio raccontato da Luca è inserito subito dopo l’invio in missione e il ritorno dei settantadue discepoli che, pieni di gioia, riferiscono a Gesù le meraviglie a cui hanno assistito durante lo svolgimento della loro predicazione. L’esultanza di Gesù nasce proprio dalla visione del Regno che viene accolto dai piccoli e dai poveri: è la via che il Padre ha scelto e che il Figlio è venuto a rivelare. A questo brano, Luca fa seguire una beatitudine per i discepoli: «Beati gli occhi che vedono ciò che voi vedete», la beatitudine di chi annuncia il Vangelo di salvezza con generosità ed entusiasmo.
Meditazione
L’avvento del Regno di Dio fa gioire il mondo, la missione dei discepoli guarisce le infermità del corpo e dell’anima. Gesù ha inviato i discepoli così come egli stesso è stato inviato dal Padre; la loro missione nel mondo prosegue e realizza la rivelazione di Dio. Solo il Figlio conosce il Padre e lo rivela agli uomini in un gesto d’amore a cui associa tutti i missionari del Vangelo. La memoria di san Francesco Saverio ci rende consapevoli dell’urgenza dell’evangelizzazione. Come ai tempi del santo missionario gesuita, che diede la vita per i popoli dell’Estremo Oriente, anche noi, oggi, siamo chiamati ad uscire verso i “confini della terra” per portare l’annuncio di verità e d’amore del Vangelo di Cristo. Il cuore triste del mondo deve ritrovare la gioia profonda che nasce dalla Parola di Dio. Solo i discepoli di Gesù possono portarla ad ogni uomo. La scelta del Padre è quella di rivelare il suo Regno ai piccoli. È lo stile di Dio, la sua firma sublime su ogni gesto della storia della salvezza. La gioia del cristiano nasce proprio dalla visione di questa realizzazione straordinaria: i “piccoli vengono ricolmati di beni”, mentre i dotti e i sapienti rimangono confusi, cercano di comprendere e di interpretare questo mistero che è tutto d’amore e di misericordia. I santi lo hanno sempre compreso e i missionari l’hanno vissuto con gioia ed entusiasmo, scoprendo come la via del Vangelo ricolma di grazia i poveri del mondo che attendono la Parola che salva. Anche noi siamo chiamati ad essere missionari credibili ed efficaci del Vangelo per liberare il mondo dalla tristezza e dalle tenebre del male.
Preghiera
O Padre, nella tua infinita benevolenza hai voluto rivelare ai piccoli il tuo Regno, fa’ che il mio cuore non si inorgoglisca mai, ma sia sempre umile e gioioso nell’annuncio del Vangelo d’amore e di misericordia che il Figlio tuo ci ha fatto conoscere e che ci ha incaricato di portare ad ogni uomo.
Agire
Oggi cercherò di testimoniare ai fratelli la gioia del Vangelo nell’umiltà e nella semplicità, soprattutto ai poveri e ai sofferenti, affinché possano partecipare alla mia gioia.
Meditazione del giorno a cura di monsignor Marco Frisina, presidente della Commissione Diocesana di Roma per l’Arte Sacra e i Beni Culturali, tratta dal mensile “Messa Meditazione”, per gentile concessione di Edizioni ART. Per abbonamenti: info@edizioniart.it
