"Non strumentalizzate la visita di Papa Francesco nelle Filippine per fini politici". A lanciare questo monito è il cardinale Luis Antonio Tagle rivolto ai leader politici del Paese.
“Accogliamo il Papa come pastore della Chiesa: dobbiamo rispettare il carattere di questa visita”, ha affermato l’arcivescovo di Manila, ricordando che “anche il Papa ha detto che il centro del viaggio non sarà lui, ma Gesù”.
L’appello del card. Tagle giunge mentre in Sri Lanka - prima tappa del viaggio asiatico del Pontefice dal 13 al 15 gennaio - sono in corso polemiche contro il presidente Mahinda Rjapaksa, accusato dalle opposizioni di usare l’evento a scopi elettoralistici, in vista delle elezioni anticipate fissate proprio a gennaio.
Il porporato ha anche chiesto alle autorità filippine di contenere i costi del viaggio papale, non solo perché è quanto auspica Papa Francesco, ma anche perché lo richiede questo periodo di grave difficoltà economica per il Paese, colpito poco più di un anno fa da un terremoto e soprattutto dal tifone Hayan.