Presto Beati otto Servi di Dio

Il Papa ha autorizzato ieri i Decreti. Tra questi, un sacerdote francese dell’800 e una missionaria italiana della prima metà del ‘900

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Otto Servi di Dio saranno presto iscritti nell’elenco dei Beati. Lo ha autorizzato papa Francesco, il quale ha ricevuto in Udienza ieri, 12 giugno 2014, il cardinal Angelo Amato, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi.

Tra i futuri Beati figurano due sacerdoti diocesani. Si tratta di Ludovico-Eudardo Cestac, Fondatore dell’Istituto delle Figlie di Maria, nato a Bayonne, in Francia, nel 1801 e morto sempre in Francia, nella località di Anglet, nel 1868. La Chiesa attribuisce alla sua intercessione un miracolo. Sono le virtù eroiche, invece, che faranno di don Luigi Savaré, l’altro sacerdote diocesano, un Beato. Don Savaré nacque a Cremona il 15 agosto 1878 e morì a Lodi il 22 marzo 1949.

Nella lista figura anche un laico, il Servo di Dio Uberto Mori. Padre di famiglia, Mori nacque a Modena nel 1926 e si spense a Pavia, il 6 settembre 1989. Sarà il futuro Beato vissuto più di recente. A lui la Chiesa ha riconosciuto virtù eroiche.

Sarà iscritto tra i Beati per le sue virtù eroiche anche Eugenio Reffo, Cofondatore e Sacerdote professo della Congregazione di San Giuseppe. Nacque a Torino nel 1843 e morì, sempre nella città piemontese, il 9 maggio 1925.

Le donne future Beate sono Irene Stefani (al secolo Aurelia Giacomina Mercedes), professa dell’Istituto delle Suore Missionarie della Consolata. Nata ad Anfo, nel bresciano, il 22 agosto 1891 e morta a Gekondi, in Kenya, il 31 ottobre 1930, nel curare un malato di peste. Sarà elevata agli altari in quanto un miracolo è attribuito alla sua intercessione.

Sarà Beata per le sue virtù eroiche la Serva di Dio Maddalena del Sacro Cuore (al secolo Francesca Margherita Taylor), Fondatrice delle Povere Ancelle della Madre di Dio. Nacque nella città inglese di Stoke Rochford nel 1832 e morì nella capitale Londra il 9 giugno 1900.

Virtù eroiche che varranno l’elevazione agli altari anche per Maria Giuseppa Scandola, Suora professa delle Suore Missionarie delle Pie Madri della Nigrizia; nata a Bosco Chiesanuova, vicino Verona, nel 1849 e morta a Lul (Sud Sudan) nel 1903. Italiana anche Itala Mela, Oblata Benedettina del Monastero di San Paolo fuori le mura; nata a La Spezia il 28 agosto 1904 ed ivi morta il 29 aprile 1957. Anche a lei sono riconosciute le virtù eroiche.

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ZENIT Staff

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