Verrà presentato domani, mercoledì 10 dicembre, alle 17.30, presso l’Istituto Patristico Augustinianum di Roma, il volume del cardinale José Saraiva Martins “La santità è possibile – Nascono per non morire”,pubblicato dalla Libreria Editrice Vaticana.
Il ponderoso volume, che raccoglie oltre 130 tra omelie e relazioni del cardinale Saraiva Martins, per dieci anni a capo della Congregazione per le Cause dei Santi, si articola in quattro macro-sezioni: Santi, Beati, Venerabili e Servi di Dio, Sante Spigolature.
Intento dell’opera, secondo il cardinale decano Angelo Sodano, che ne firma la prefazione, è “presentare agli uomini d’oggi le figure di centinaia di uomini e donne che, in luoghi e tempi diversi, hanno vissuto santamente la loro vocazione cristiana”.
“Come in un film, passano dinnanzi a noi figure diverse, da San Francesco d’Assisi al Padre Pio da Pietrelcina, da Santa Teresa di Gesù Bambino ai suoi genitori, Luigi Martin e Zelia Guérin, dai Martiri del Messico a quelli della Spagna, e così via – scrive il porporato –. Descrivendo queste figure, l’autore mette in risalto la realtà profonda della santità nella Chiesa, da noi professata nel Simbolo Apostolico: ‘Credo la Chiesa una, santa, cattolica ed apostolica’ ”.
“Le biografie dei santi presentano uomini e donne che si sono destreggiati tra difficoltà insormontabili, uscendone però sempre a testa alta, soprattutto per avere confidato nella Divina Provvidenza”, osserva invece Saraiva Martins. “Ho piacere – prosegue – che esse vengano pubblicate a cinquant’anni dal Concilio Vaticano II che dispiegò, davanti alla Chiesa e al mondo, l’inaudito orizzonte della ‘chiamata universale allasantità’ (Lumen gentium, capitolo V), modernissima prospettiva che ancora oggi appare come un continente pressoché inesplorato”.
“Dipendesse da noi, nessuno escluso, il Vangelo resterebbe semplicemente un bel libro che narra la vicenda diun grand’uomo e indica un ideale altissimo, ma non incrocia davvero la vita concreta, quella che a volte ci pare irrecuperabile, tanto è appesantita dalla realtà – conclude il cardinale –. A rovesciare questo sguardo angusto è ilsentirsi ripetere che la santità non viene dai nostri meriti, ma procede da Dio che è tre volte Santo, come un dono, una grazia cui corrispondere ed aprire il cuore. Per poi spalancarci ai nostri fratelli e sorelle che in tanti attendono di essere rinnovati, trasformati, santificati”.
Alla presentazione di domani interverranno Roberto Morozzo della Rocca, ordinario di Storia contemporanea presso l’università Roma Tre, e padre Raffaele Di Muro, Ofm Conv., professore di Spiritualità presso le Pontificie Facoltà Teologiche “San Bonaventura” e “Teresianum”. L’incontro sarà coordinato da padre Edmondo A. Caruana, O. Carm., responsabile editoriale della LEV. Sarà presente anche l’autore.