Foto: Real Madrid - Wikimedia Commons

Real Madrid rimuove croce dallo stemma per vendere nei Paesi arabi

Siglato ieri un accordo milionario di durata quinquennale con Marka, società di distribuzione con sede negli Emirati Arabi Uniti

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Il Real Madrid Club de Fútbol, storico club di calcio spagnolo e organizzazione tra le più prestigiose dello sport mondiale, modificherà il disegno del proprio scudo per eliminare la croce che sovrasta la corona del proprio simbolo. La decisione – riporta l’agenzia AsiaNews – è stata presa a seguito di un accordo regionale siglato ieri per la distribuzione del materiale tecnico della squadra in alcuni Paesi del Medio Oriente.
L’accordo, di durata quinquennale e che frutterà alle casse del club spagnolo 50 milioni di euro, è stato siglato con Marka, una società di distribuzione con sede negli Emirati Arabi Uniti. Essa acquisisce così i diritti esclusivi per la produzione, la distribuzione e la vendita dei prodotti a marchio Real Madrid negli Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Qatar, Kuwait, Bahrein e Oman.
Gli affari sono diventati così importanti nello sport da soppiantare le identità. Ecco allora che la piccola croce sulla corona del glorioso stemma ne fa le spese. In un’intervista telefonica con la Reuters, Khaled al-Mheiri, vicepresidente di Marka, ha così motivato la decisione: “Dobbiamo essere attenti poiché nella regione del Golfo vi è una forte sensibilità nei confronti di prodotti che hanno impressa una croce”. Le vendite cominceranno a marzo. I prodotti ufficiali del Real Madrid con il simbolo stravolto saranno in vendita soltanto nei Paesi del Golfo. In Europa e sulle maglie dei calciatori, rimarrà lo stemma storico.
Seppur sollecitato per posta elettronica da media e tifosi che chiedevano spiegazioni, il Real Madrid da parte sua non ha ancora rilasciato dichiarazioni. Esso non è nuovo a questo genere di provvedimenti. Una situazione simile si verificò nel 2012 per la costruzione del Real Madrid Resort Island negli Emirati Arabi. Nel 2014 il club spagnolo dispose la rimozione della croce cristiana presente nel proprio marchio qualora questo venisse sfruttato dalla Banca Nazionale di Abu Dhabi, suo partner commerciale. Questo scatenò la reazione di soci e tifosi che protestarono con durezza contro la decisione unilaterale del presidente Florentino Perez.
La corona sovrastata da una croce è un’onorificenza concessa alla squadra di Madrid da re Alfonso XIII nel 1920. Lo stemma fu rimosso durante la Seconda Repubblica, fortemente anti-clericale oltre che anti-monarchica, ma venne poi reintegrato, dopo la guerra civile, con l’insediamento del Governo franchista, nel 1938.

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ZENIT Staff

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