I Papi e il "continente digitale"

Pubblicato in Polonia un saggio su internet come mezzo di evangelizzazione

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“Il Vangelo su Twitter” (in polacco Ewangelia na Twitterze) è il titolo del libro di don Janusz Chyła, vicerettore del Seminario della Diocesi di Pelplin e docente di teologia dogmatica. Il libro è stato pubblicato dalla Casa Editrice Bernardinum, a Pelpilin, in Polonia.

L’Autore del libro, all’inizio di dicembre 2012 ha creato l’account di Twitter @Janusz1967, dove ha iniziato a pubblicare brevi frasi e commenti alla liturgia della Parola. Alcuni dei tweet sono dedicati alla discussione delle questioni etiche e sociali. Il libro contiene i tweetpubblicati nel periodo tra il 1 gennaio al 31 dicembre 2013.“Il libro può essere di grande aiuto per coloro che vogliono avere un contatto quotidiano con la Parola di Dio”, sottolinea don Janusz Chyła.

Il libro di don Chyła fa parte delle discussioni sulla cosiddetta “cyberteologia”, che solleva interrogativi: Internet sta cambiando il nostro modo di pensare? La rete è uno “strumento” o meglio uno “spazio” in cui viviamo? Se la rete sta cambiando il nostro modo di vivere e di pensare, non cambia anche il modo di intendere e vivere la fede? E come influisce sul nostro pensiero e sull’immagine della Rivelazione, della grazia, della liturgia e dei sacramenti?

“Papa Benedetto XVI, nel suo Messaggio per la 43° Giornata Mondiale delle Comunicazioni, nel 2009 ha richiamato l’attenzione sull’importanza delle nuove tecnologie e di Internet nel lavoro di evangelizzazione. Il Papa  ha sottolineato la necessità per l’evangelizzazione del ‘continente digitale’: “Nei primi tempi della Chiesa, gli Apostoli e i loro discepoli hanno portato la Buona Novella di Gesù nel mondo greco romano: come allora l’evangelizzazione, per essere fruttuosa, richiese l’attenta comprensione della cultura e dei costumi di quei popoli pagani nell’intento di toccarne le menti e i cuori, così ora l’annuncio di Cristo nel mondo delle nuove tecnologie suppone una loro approfondita conoscenza per un conseguente adeguato utilizzo. A voi, giovani, che quasi spontaneamente vi trovate in sintonia con questi nuovi mezzi di comunicazione, spetta in particolare il compito della evangelizzazione di questo “continente digitale”, ha scritto papa Benedetto XVI”.

“Lo stesso papa Benedetto XVI ha anche mostrato un modo molto pratico di essere presente sul “continente digitale” e il 12 dicembre 2012 ha inviato il suo primo tweet su Twitter. Su Twitter con il Messaggio del Vangelo è presente oggi anche papa Francesco”, spiega a ZENIT don Chyła.

Va inoltre notato che la necessità della presenza della Chiesa nel mondo di Internet come un moderno Areopago, fu sottolineata anche da papa Giovanni Paolo II che, nel novembre 2001, per la prima volta nella storia del papato, ha inviato il documento post-sinodale Ecclesia in Oceania tramite Internet. È stato il primo documento della Chiesa Cattolica inviato elettronicamente e la prima e-mail papale.

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Mariusz Frukacz

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