Sabato 5 gennaio, alle 19, la basilica di Santa Maria in Montesanto – Chiesa degli Artisti in piazza del Popolo ospiterà il concerto del Coro di Voci Bianche e del Coro dei Piccoli del Teatro dell’Opera di Roma, diretti rispettivamente dai maestri Josè Maria Sciutto e Isabella Giorcelli.
L’appuntamento è organizzato con il Teatro dell’Opera di Roma e rientra nel calendario degli eventi della seconda edizione di “Una Porta verso l’Infinito. L’uomo e l’Assoluto nell’arte”, il progetto ideato e curato dall’Ufficio comunicazioni sociali del Vicariato di Roma in collaborazione con il Pontificio Consiglio della Cultura.
Nella serata di sabato il Coro dei Piccoli eseguirà il seguente programma: Filastrocca di Capodanno (Gianni Rodari – Cristina Ganzerla); Passerotto vola via (Canto Popolare, Portogallo); A la nanita nana (Canto Popolare Spagna); In notte placida (Melodia popolare elaborata da Francois Couperin); Huachi torito (Canto Popolare,Argentina).
Seguirà l’esibizione del Coro di Voci Bianche, che prevede: Ave Regina Coelorum (Giovanni Pierluigi da Palestrina); Dancing Day (John Rutter); Prelude, Angelus ad virginem, A Virgin most pure, Personent hodie, Interlude, There is no rose, Coventry carol, Tomorrow shall be my dancing day; Bonita Rama de Sauce (Arturo Vasquez – Carlos Guastavino); “Sister Act,” Hail holy queen (Mac Huff-Marc Shaiman); “Sister Act” I will follow him Norman Gimbel (Arthur Altman-J.W. Stole, Del Roma); Stille nacht (Joseph Mohr-Franz Gruber Arr., Pablo Colino).
Quindi il Coro dei Piccoli e il Coro delle voci Bianche concluderanno insieme con La cachua,da Martinez de Companion (Codice peruviano del sec. XVIII). Ad accompagnarli, Annamaria De Martino (pianoforte e tastiera), Roberto Massimi (Charango e Cuatro), Agnese Coco (Arpa), Arrigo Serafini e Ludovico Tramma(violini), Gennarino Frezza (Contrabbasso), Paola Ciolino e Isabella Giorcelli (Flauti dolci).