Pellegrinaggio: la via bella per arrivare a Dio (Prima parte)

Nicolò Cavalcanti, presidente di Retravel, organizza l’accoglienza e la fraternità cristiana ai pellegrini che viaggiano alla ricerca dei percorsi di Fede

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di Antonio Gaspari

ROMA, mercoledì, 12 dicembre 2012 (ZENIT.org).- Come si fa ad andare a Roma, in Terra Santa, nei Santuari Mariani nell’Est Europa fino ad Ippona, terra di Sant’Agostino? A chi rivolgersi per organizzare il viaggio, le visite guidate, l’alloggio e il vitto in maniera cristiana?

Come fare per trovare le vie del pellegrinaggio di fede  insieme alla gioia e al piacere della vacanza? Come si fa a trovare, conoscere e visitarei luoghi segreti  della Roma imperiale e di quella cristiana?

E se devo andare all’Ospedale Gemelli di Roma, come faccio a star vicino ed assistere le persone che hanno bisogno di cure? Come fare per i pellegrini affetti da malattie croniche che necessitano di attenzioni particolari? C’è qualcuno che è in grado di organizzare il tutto con impegno fraterno, responsabile e certo?

Per rispondere a queste e ad altre miriadi di domande sul tema, ZENIT ha intervistato Nicolò Cavalcanti, presidente di Retravel (www.retravel.net).

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Che cosa è Retravel e che servizio svolge?

Cavalcanti: “Retravel – Itinerari Turistici e Religiosi”, è un tour operator di turismo ricettivo nato nel 1999 sulla base di esperienze e professionalità specifiche consolidate negli anni, soprattutto nel settore del pellegrinaggio e del turismo religioso. Retravel organizza tutti i servizi per una logistica di qualità, intelligente ed economica, rispettosa ed attenta alle esigenze dell’Homo religiosus che nel percorso di fede non deve avere problemi nella gestione del proprio tempo. Alloggi, trasporti, ristoro, assistenza, sono pensati anche in relazione alle celebrazioni liturgiche e alle dinamiche proprie del pellegrinaggio vissuto in modo dinamico e moderno.

Chi si rivolge attualmente a Retravel?

Cavalcanti: Retravel è una realtà conosciuta ed apprezzata da molti organismi nazionali ed internazionali. Diocesi italiane ed estere si affidano a Retravel per l’organizzazione dei propri gruppi di pellegrini, cosi come diverse realtà in ambito Vaticano, vedono in Retravel il proprio referente per la cura dell’organizzazione degli eventi da queste programmate nell’Anno Liturgico. Non solo accoglienza a Roma, quale centro del Mondo Cattolico, ma anche possibilità di percorrere tutte le vie del pellegrinaggio e del turismo religioso in Italia e nel mondo, dalla Terra Santa, ai Santuari Mariani nell’Est Europa fino ad Ippona terra di Sant’Agostino. Destinazioni che possiamo proporre grazie alla collaborazione con i migliori operatori internazionali.

Qual è la sua mission?

Cavalcanti: La mission di Retravel è di riuscire ad affermare con professionalità quei principi di accoglienza cristiana enunciati con chiarezza dalla Pastorale per il Turismo e troppo spesso disattesi dal volto secolare dell’offerta turistica. Tale obbiettivo contempla un giusto equilibrio tra logica economica e qualità dei servizi che Retravel vuole garantire per consentire di vivere l’esperienza del viaggio e del pellegrinaggio in modo ottimale. Vorrei sottolineare che il turismo è uno strumento di pace e di dialogo tra i popoli. So che nel corso del Giubileo del 2000 lei insieme ad altri ha proposto una carta per “l’Impegno etico di tutte le realtà di accoglienza”.

Di cosa si tratta?

Cavalcanti: In occasione dell’Indizione Giubilare ho avuto l’onore di rappresentare la categoria del turismo, ricevendo dalle mani di S.S. Giovanni Paolo II, in San Pietro, la croce per la Missione Cittadina. Tale responsabilità imponeva una proposta ovvero un progetto per sensibilizzare la categoria in vista di un evento così importante per il mondo intero. In quella occasione pensai, insieme ad Amerigo Cuomo mio socio in Retravel, di creare un documento che sotto l’egida del Comitato Centrale per il Grande Giubileo potesse essere accolto dai rappresentanti del Turismo nelle sue molteplici espressioni ed essere esposto negli esercizi della Città, quale impegno etico. L’iniziativa ricevette una buona accoglienza anche da parte della stampa che comunicò l’iniziativa, ed esistono a tutt’oggi tanti esercizi che conservano il documento numerato esposto. Il documento fu realizzato nelle cinque lingue principali e conteneva dieci indicazioni per un accoglienza etica e Cristiana.

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Per contatti e informazioni:

Retravel – Itinerari Turistici e Religiosi
Via Nicola Ricciotti, 9 (00195) – Roma
Tel/fax 06/3611021
info@retravel.it
www.retravel.net

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ZENIT Staff

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