Arte, cultura e solidarietà: un cantiere per i giovani

Il libro sulla storia dell’associazione “Il Cantiere” sarà presentato a Roma martedì 16 dicembre

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L’Università Europea di Roma (www.unier.it) ha tra i suoi obiettivi principali la formazione della persona. Una formazione che consenta non solo l’acquisizione di competenze professionali ad alto livello, ma che orienti anche lo studente ad una crescita personale e morale e sviluppi uno spirito di servizio per gli altri.

Per questa ragione gli studenti partecipano ad attività di responsabilità sociale, che scelgono liberamente tra le varie proposte dell’Ateneo. Fra queste c’è l’Associazione “Il Cantiere”, che si occupa da ventisette anni di giovani in difficoltà.

La storia di questa associazione è stata raccolta nel libro Le voci del silenzio scritto da Gabriella Guidi Gambino, che sarà presentato martedì 16 dicembre 2014, alle 19, a Roma, al Circolo Canottieri Aniene, Lungotevere dell’Acqua Acetosa 119.

Interverranno i giornalisti Roberto Bencivenga e Luciano Lombardi, con letture di Evelina Nazzari e di Sergio Matteucci. Il libro Le voci del silenzio racconta l’esperienza solidale ed umana dell’associazione “Il Cantiere”, con un innesto romanzato che alla fine rifluisce nel progetto.

Un’esperienza di ventisette anni, rivolta al disagio sociale e familiare dei giovani, ai loro problemi, con i laboratori di espressione e comunicazione nei vari campi della cultura, quali arte, teatro, giornalismo e dizione, musica, lettura e poesia.

Un’idea nata da un piccolo gruppo di amici in una sera del marzo 1986 e resa operativa dal 1987, quando ci si è rivolti al Ceis (Centro italiano di solidarietà) di don Mario Picchi, per i tossicodipendenti in fase di reinserimento e a Villa Maraini, la comunità di Massimo Barra.
In seguito si sono accolti altri giovani, in difficoltà psichiche, facendoli incontrare anche con gli studenti dell’Università Europea di Roma.

È stata una formula riuscita perché ha provocato, tra i soggetti che collaborano insieme ad una stessa attività, un reciproco effetto trainante, sollecitando potenzialità sommerse, espressive e creative. Con finalità di integrazione, prevenzione e inserimento.

Sono circa ottocento i giovani che, negli anni, sono passati nelle stanze del Cantiere. Alla conclusione di ogni anno di attività si realizzano uno spettacolo di teatro, un giornale, una mostra di pitture e disegni ospitata nel mese di maggio dall’Università Europea e il filmato “La città invisibile” sulla scoperta delle bellezze artistico-culturali della città di Roma, spesso nascoste o disattese. Oggi si contano nove reportage in Dvd , che hanno suscitato molto interesse nei partecipanti.

Il racconto del libro Le voci del silenzio diventa un manifesto di arte, cultura e solidarietà da lanciare nel mondo dei giovani.

***

Il sito del Cantiere è  Ilcantiereonline.wordpress.com

Per informazioni:

Tel.0636000205 (orario laboratori 16,30-19,30) martedì, giovedì,venerdì.

E-mail:  ilcantiereonline@gmail.com

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ZENIT Staff

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