In risposta al messaggio inviatogli al rientro a Roma, il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha rivolto a papa Francesco il suo “più cordiale bentornato al rientro dal suo viaggio apostolico in Turchia”.
“Tutti coloro che hanno seguito il suo viaggio non potranno dimenticare i gesti di grandissima apertura, di sincero ecumenismo e reciproca comprensione che hanno marcato la sua missione”, scrive il capo dello Stato nel suo telegramma.
Quelli del Santo Padre sono stati “gesti destinati a contribuire ad una maggiore armonia in una regione da troppo tempo devastata da tensioni e da indicibili sofferenze”.
Il presidente Napolitano confida che “il significato, sia pastorale che politico, della sua visita possa costituire un forte incoraggiamento per la Turchia, e più in generale per l’intera comunità internazionale, ad affrontare le numerose crisi che affliggono la regione mediorientale”.