Si è concluso oggi il secondo sopralluogo in Corea del Sud della delegazione vaticana incaricata di studiare i dettagli della visita di Papa Francesco in programma dal 14 al 18 agosto. Lo comunica il sito specializzato Il Sismografo riportando alcune dichiarazioni della stampa sudcoreana riguardo alle celebrazioni del Papa.
La delegazione - giunta lunedì scorso nel paese asiatico - è guidata dal responsabile dell'organizzazione dei viaggi internazionali del Pontefice, Alberto Gasbarri. La prima visita si era svolta nel febbraio 2014; in questo secondo viaggio i responsabili della Santa Sede hanno incontrato le autorità governative e i membri del comitato preparatorio della Chiesa cattolica locale.
In base alle informazioni trapelate (la Santa Sede ancora non ha pubblicato un programma ufficiale n.d.r.), il Papa celebrerà il 15 agosto una Messa nello stadio di Daejeon, che coinciderà con la VI Giornata della Gioventù asiatica prevista dal 13 al 17 agosto, evento che ha determinato il viaggio papale.
Il 16 agosto, Bergoglio sarà invece a Gwanghwamun, dove beatificherà i 124 martiri coreani uccisi nel XVIII secolo per aver abbracciato il cristianesimo rinunciando al confucianesimo, religione dominante nel periodo della dinastia Joseon (1392-1910). All'evento della beatificazione, il Municipio di Seoul prevede la partecipazione di circa un milione di persone.
Lo stesso giorno, il Santo Padre visiterà il "Paese dei Fiori", nella località di Eumseong, provincia sudcoreana di Chungcheon, dove incontrerà un gruppo di persone disabili e di senza tetto.
L'ultimo giorno di viaggio, il 18 agosto, Francesco presiederà una celebrazione eucaristica nella cattedrale di Myeongdong, a Seoul, dedicata all'Immacolata Concezione di Maria. Secondo la stampa coreana, alla Messa potrebbero essere presenti alcuni cattolici provenienti dalla Corea del Nord.