Ordinato presbitero il primo dei Figli del Divino Amore

Fra Luigi Basile ha ricevuto il sacramento dalle mani del vescovo di Palestrina, monsignor Domenico Sigalini

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Fra’ Luigi Basile dei Figli del Divino Amore è stato consacrato presbitero, per imposizione delle mani, dal vescovo, monsignor Domenico Sigalini. Il sacro rito dell’Ordinazione presbiteriale è avvenuto nel duomo di Sant’Agapito, cattedra del vescovo prenestino, nel pomeriggio del giorno di Pentecoste 2014.

“Con l’aiuto di Dio e di Gesù Cristo nostro Salvatore – ha pronunciato solennemente monsignor Sigalini- noi scegliamo questo nostro fratello per l’ordine del presbiterato”.

L’ordinazione presbiteriale di fra’ Luigi è stata preceduta da quella diaconale dei confratelli fra’ Piero Salvatore Fidone e fra’ Stefano Moccia, nonché da quella di Emmanuel Kionda Tengeneza dei “Consacrati dello Spirito Santo e dell’Immacolata sua Sposa”.

“Oggi – ha sottolineato monsignor Sigalini – è lo Spirito Santo che vi ammette al diaconato ed al presbiterato. Tu Luigi darai i segni della tradizione della Chiesa. Sarai chiamato a pregare intensamente”. La consacrazione presbiterale e quella diaconale sono avvenute in un duomo di Sant’Agapito che ha visto il clero prenestino riempire il presbiterio. Parenti, amici e fedeli che in questi anni hanno seguito i canditati al diaconato ed al presbiterato negli impegni costanti e nella formazione nelle parrocchie ugualmente hanno affollato le navate della chiesa.

L’ordinazione presbiterale di fra’ Luigi Basile è stato il naturale compimento di un cammino avviato molti anni fa nei Figli del Divino Amore, la cui spiritualità e specificità risiedono nell’esperienza di conversione maturata a Medjugorje. A sconvolgere la vita di confratelli e consorelle è la scoperta di Maria in un particolare momento della propria esistenza.

Inizia, allora, un cammino di conversione che si concretizza in un’appassionata fede religiosa, mediata dal carisma della Riparazione, ossia della riconciliazione con Dio mediante Maria. Fondatrice della comunità dei Figli del Divino Amore che ha la propria sede italiana a San Cesareo nella diocesi di Palestrina è Madre Rosaria della Carità, al secolo Guglielmina Manfredini, la quale nel 1980 incontrò una comunità di carismatici. Dopo la visione di un filmato la donna che lavorava nel campo della moda resta colpita dai fatti che avvengono a Medjugorje.

Nel 1983 si reca per la prima volta di là dall’Adriatico, nel luogo delle apparizioni. Qui vive con intensità la Santa Messa, maturando l’idea di una fervida spiritualità. Gli inizi della comunità dei Figli del Divino Amore risalgono al 1994. Al 1996, invece, è datato il ramo maschile. Nella diocesi di Palestrina i confratelli e le consorelle trovano ospitalità in un edificio di San Cesareo e, successivamente, il vescovo, monsignor Domenico Sigalini, ne riconosce la natura giuridica di associazione pubblica di fedeli per diritto canonico.

La vocazione di fra’ Luigi nasce in questo contesto fortemente permeato dalla spiritualità che emana da Medjugorje ed anche lui in età adulta sceglie di seguire le orme di altri che hanno abbandonato “il mondo” per rispondere alla chiamata di Maria. Il cammino intrapreso lo porta assieme ai confratelli e alle consorelle a vestire l’abito religioso nel duomo di sant’Agapito il 2 febbraio 2012, festa della Presentazione del Signore, comunemente detta Candelora, e quell’anno, anche, XVI Giornata della Vita Consacrata. Il successivo 19 marzo, festività di San Giuseppe, riceve il ministero del Lettorato e dell’Accolitato, assieme al confratello fra’ Roland Patzleiner ed entrambi il 7 dicembre 2012 sono ordinati diaconi da monsignor Sigalini, vescovo prenestino.

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Paolo Schiavella

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