Il Catholicos armeno Aram I, a Roma, per incontrare Papa Francesco

L’udienza si terrà il prossimo 5 giugno. Prevista una preghiera ecumenica nella Cappella Redemptoris Mater in Vaticano

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Sarà a Roma dal 3 al 6 giugno prossimi Aram I, Catholicos della Chiesa Armena Apostolica di Cilicia. Il Catholicos sarà nella Capitale per incontrare Papa Francesco il 5 giugno, alle 11, in Vaticano. Insieme presiederanno poi una preghiera ecumenica nella Cappella Redemptoris Mater nel Palazzo Apostolico.

Secondo il programma – anticipato dal sito del Catholicos – sono previste le visite del patriarca al Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani e ad altri dicasteri della Curia romana, e alla tomba di Pietro, nella Basilica Vaticana, e anche un momento di preghiera davanti alla statua di Gregorio l’Illuminatore, nel cortile nord.

Aram I, nato a Beirut nel 1947, fu ordinato sacerdote nel 1968 e consacrato vescovo ad Antelias il 22 agosto 1980. Nei successivi quindici anni, fino al 1995, fu vescovo di Beirut della Chiesa Apostolica Armena. Dopo alcuni anni come Presidente del Comitato Centrale del Consiglio ecumenico delle Chiese, il 28 giugno 1995 è stato eletto Catholicos di Cilicia. Attualmente risiede ad Antelias, una città a 5 km a nord di Beirut, in Libano.

Per lui si tratta dell’incontro con il terzo Pontefice, dopo le udienze con Giovanni Paolo II nel 1997, dal 23 al 26 gennaio, e con Benedetto XVI il 24 novembre 2008, durante una preghiera ecumenica in Vaticano, e qualche giorno dopo, il 26 novembre, partecipando all’udienza generale. 

La Chiesa armena apostolica conta circa 6 milioni di fedeli, comprende 2 catholicossati: di Etchmiadzin (sede centrale) e di Antelias, in piena comunione ma indipendenti dal punto di vista amministrativo, i cui rappresentanti sono membri della Commissione Mista Internazionale per il Dialogo Teologico tra la Chiesa cattolica e le Chiese ortodosse orientali.

Comprende inoltre 2 patriarcati: quello armeno di Gerusalemme e armeno di Costantinopoli, che dipendono da Etchmiadzin per le questioni spirituali. Tra la Chiesa cattolica e la Chiesa armena apostolica si sono sviluppate nuove relazioni dal Concilio Vaticano II.

Va ricordato che il Catholicos di tutti gli Armeni è Sua santità Karekin II, che ha incontrato Papa Francesco lo scorso 8 maggio. Aram I è dunque un ‘secondo’ Catholicos che guida le chiese che appartengono al Catholicossato della Grande Casa di Cilicia. 


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ZENIT Staff

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