Saranno rispettivamente le chiese dei Carmini (Santa Maria del Carmelo) e dei Frari (Santa Maria Gloriosa dei Frari) i punti di partenza e di arrivo del prossimo pellegrinaggio mariano del primo sabato del mese che chiamerà a raccolta, insieme al Patriarca, i fedeli veneziani la mattina di sabato 2 febbraio. Si tratta di due chiese strettamente legate alla pietà mariana, luoghi in cui da generazioni i credenti della laguna e oltre hanno affidato le loro richieste a Dio attraverso le mani della Vergine.
In questo giorno, inoltre, la Chiesa celebra la festa della Presentazione del Signore, tradizionalmente associata alla Giornata della Vita consacrata. Convergeranno dunque al pellegrinaggio i religiosi e le religiose della diocesi, che solitamente in questa data si riuniscono in Cattedrale; la prevista celebrazione a S. Marco di quella stessa mattina, infatti, non si terrà. E sarà perciò durante la messa presieduta dal Patriarca ai Frari, chiesa retta tra l’altro dai religiosi francescani conventuali, che si festeggeranno i “giubilei” di coloro che raggiungono quest’anno il 25°, 50°, 60° o 70° anniversario di professione religiosa.
Il ritrovo è fissato alle ore 7.30 presso il campo della chiesa dei Carmini (Dorsoduro 2617). Da lì, recitando il Rosario, i pellegrini raggiungeranno in processione la chiesa dei Frari, passando per campo S. Margherita e S. Pantalon. Alle 8.15 circa mons. Moraglia presiederà l’eucaristia. Al termine ci sarà spazio, in patronato, per un momento di convivialità, con la colazione offerta ai pellegrini, grazie al coinvolgimento dei gruppi della parrocchia. Tutti sono invitati a partecipare: presbiteri, diaconi, religiosi, consacrati, laici. Saranno coinvolte in particolare, oltre alle comunità religiose, le parrocchie del vicariato di S. Polo – S. Croce – Dorsoduro.