Il cordoglio del Papa per le vittime dell'incendio nella discoteca di Santa Maria in Brasile

232 giovani deceduti e 130 i feriti a causa del rogo provocato dall’accensione di un bengala sul palco del locale. Benedetto XVI assicura la sua preghiera alle vittime e ai familiari

Share this Entry

Il Papa si dichiara “sconvolto” per la tragica morte dei 232 giovani rimasti uccisi, ieri in Brasile, in un incendio in una discoteca della città universitaria di Santa Maria, nello Stato di Rio Grande do Sul, a sud del Paese.

Nel telegramma di cordoglio inviato a mons Hélio Adelar Ruper, arcivescovo della città, a firma del cardinale segretario di Stato Tarcisio Bertone, Benedetto XVI non manca di comunicare la propria vicinanza e preghiera a tutte le vittime e ai familiari colpiti dalla tragedia.

L’incendio mortale è avvenuto, secondo le ricostruzioni, nella notte tra sabato e domenica. All’origine della tragedia sembra esserci l’accensione di un bengala da parte di uno dei componenti della band che si stava esibendo nel locale. Le scintille dal palco avrebbero toccato il tetto di polistirolo che faceva da isolante acustico, appiccando così il fuoco devastante.

Oltre ai 232 giovani che hanno perso la vita, si contano circa 130 feriti, alcuni dei quali ricoverati in terapia intensiva.

Il Santo Padre ha dunque auspicato un “rapido recupero” ai feriti e ha invocato “conforto”, “coraggio” e “speranza” per affrontare questo momento doloroso, affida tutti alla “misericordia di Dio Padre”. Anche i vescovi brasiliani hanno espresso “vicinanza spirituale e solidarietà” a tutti coloro che sono stati coinvolti nella tragedia, in particolare ai familiari delle vittime.

Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione