Papa Francesco ha ricevuto questa mattina, nel Palazzo Apostolico Vaticano, il presidente della Repubblica di Malta, George Abela, che poi ha incontrato il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin e mons. Dominique Mamberti, segretario per i Rapporti con gli Stati.
Come riferisce una nota della Sala Stampa vaticana, nel corso dei cordiali colloqui “sono state ricordate le profonde tracce del cristianesimo nella storia, nella cultura e nella vita del Popolo maltese, come pure le buone relazioni tra la Santa Sede e Malta, evocando le visite pastorali compiute dal Beato Giovanni Paolo II e Benedetto XVI”.
In particolare, informa il comunicato, “si è fatto riferimento all’apporto della Chiesa cattolica in campo educativo e assistenziale, come pure agli Accordi conclusi tra la Santa Sede e Malta in vista di una proficua cooperazione a servizio del bene comune”.
Infine, “ci si è soffermati sul contributo di Malta in seno all’Unione Europea”, come pure “su alcune situazioni della regione del Mediterraneo” e “sul fenomeno delle migrazioni verso l’Europa che vede impegnati la Chiesa e il Governo”.