37 morti e oltre 500 feriti in Venezuela: è il tragico bilancio degli scontri tra governo e opposizione che, da un mese e mezzo, ha messo in ginocchio l'intero paese. E la tensione politica sembra non diminuire la tensione politica.

Anche la Santa Sede ha espresso la sua preoccupazione. Padre Federico Lombardi, direttore della Sala Stampa vaticana, interpellato dai giornalisti su un possibile ruolo del cardinale segretario di Stato vaticano Pietro Parolin, ex nunzio in Venezuela, in merito a questa situazione, ha affermato che "la Santa Sede, e anche personalmente il cardinale Parolin, che conosce bene e ama il Venezuela essendovi stato nunzio, è certamente disposta e desiderosa di fare quanto possibile per il bene e la serenità del Paese".

Tuttavia, ha aggiunto Lombardi, "occorre approfondire e avere ulteriori elementi per verificare meglio quali sono le attese e se vi sono le premesse per svolgere un ruolo utile a raggiungere lo scopo desiderato. E’ quanto si sta facendo in queste ore”.