È il cardinale Reinhard Marx il nuovo presidente della Conferenza Episcopale tedesca. L’arcivescovo di Monaco e Frisinga è stato eletto questa mattina dai presuli tedeschi, durante l’Assemblea di Münster, succedendo così a mons. Robert Zollitsch, arcivescovo emerito di Friburgo, ineleggibile per motivi di età. I vescovi hanno confermato inoltre la nomina a segretario generale della Conferenza Episcopale del padre gesuita Hans Langendörfer.

Il sessantenne Marx é uno degli otto cardinali scelti da Francesco per il C8, il Consiglio che collabora con il Papa per il governo della Chiesa e la riforma della Curia Romana. È inoltre coordinatore del Consiglio della Segreteria per gli affari economici, istituita recentemente dal Pontefice, e presidente del Comece, il Consiglio dei Vescovi dell’Unione Europea che ha sede a Bruxelles.  

Nato a Geseke, il 21 settembre 1953, il sessantenne porporato è stato ordinato presbitero dell'arcidiocesi di Paderborn il 2 giugno 1979 dall'arcivescovo Johannes Joachim Degenhardt. Nel 1988, ha conseguito il dottorato in teologia presso l'Università di Münster. Il 23 luglio 1996 è stato nominato vescovo titolare di Pedena, mentre il 20 dicembre 2001 è stato nominato vescovo di Treviri.

Il 30 novembre 2007, al cardinale Marx è stata assegnata la sede arcivescovile di Monaco e Frisinga. È stato anche segretario della Conferenza episcopale tedesca e, dal 2009, vice presidente della Commissione episcopale della Comunità Europea, assumendone la presidenza dal 2012.

Fu Benedetto XVI a crearlo cardinale con il titolo presbiterale di San Corbiniano nel Concistoro del 20 novembre 2010.

(S.C.)