ROMA, martedì, 11 dicembre 2012 (ZENIT.org).- “L’alloro olimpico come tutte le grandi prestazioni è l’insieme di tanti dettagli. Il più grande è stato la fede: la forza che mi ha aiutato a superare ogni sconfitta e ogni salita che sembrava impossibile”.
Ad affermarlo Daniele Molmenti, il canoista italiano che, domani, 12 dicembre (ore 12.15, Aula Magna), incontrerà gli studenti della Pontificia Università Lateranense per un incontro/dibattito organizzato dal Servizio di Pastorale Universitaria dell’Ateneo.
Molmenti, campione olimpico a Londra nella prova del K1 slalom, condividerà emozioni e ricordi della recente esperienza a cinque cerchi e racconterà la sua vita di uomo di sport guidato dalla fede.
A presiedere e moderare l’incontro, il Direttore dell’Ufficio Pastorale Sport, Turismo, Tempo Libero della Conferenza Episcopale Italiana, mons. Mario Lusek.