Roma prega per la pace in Siria e in Iraq

Questa sera una veglia nella chiesa dei Santi XII Apostoli, presieduta dal cardinale Tauran, con il vescovo Zuppi e i rappresentanti delle comunità mediorientali della Capitale

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Dopo la grande Veglia di settembre in piazza San Pietro, la diocesi di Roma si raccoglie nuovamente in preghiera per invocare la pace in Siria e in Iraq. Questa sera, alle 19, è in programma infatti un appuntamento di spiritualità nella chiesa dei Santi XII Apostoli, presieduto dal cardinale Jean-Louis Tauran, presidente del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso. 

L’evento è promosso dal Centro per la cooperazione missionaria tra le Chiese e l’Ufficio Migrantes del Vicariato, insieme all’associazione “Finestra per il Medio Oriente”, e vede la partecipazione di rappresentanti delle comunità mediorientali di Roma. Presente anche il vescovo del settore Centro di Roma, mons. Matteo Zuppi, incaricato per la Cooperazione missionaria tra le Chiese.

“La situazione in Iraq e in Siria – spiega il presule – diventa ogni giorno più drammatica. Migliaia di persone, e tra queste moltissimi cristiani, continuano a lasciare le loro case e sono in grave pericolo. Recentemente i vescovi iracheni hanno lanciato un appello perché si trovi rapidamente una soluzione che fermi la violenza”.

Papa Francesco – ha ricordato Zuppi – “ha affermato di nuovo, nell’Angelus di domenica scorsa, che solo il dialogo è l’unica via per la pace. Non possiamo restare nell’indifferenza. Insieme al cardinale Tauran e alla Comunità siriana e irachena di Roma ci vogliamo ritrovare per fare nostra l’invocazione di pace che sale da quelle terre”.

L’animazione della liturgia di questa sera sarà curata dal coro della parrocchia Santi Fabiano e Venanzio, dalla comunità carismatica “Gesù Ama”, dalla comunità melchita di Santa Maria in Cosmedin e da quella maronita della chiesa di San Marone. Al termine della veglia, la preghiera continuerà con l’Adorazione Eucaristica.

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ZENIT Staff

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