Le parole di Armando

Su questa terra, anticipando il paradiso, ci sono donati gli occhi della fede per vedere ciò che è vero: il volto di Gesù in ogni persona

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

Alcuni giorni fa mi trovavo a Torre di Fine per le esequie del cugino Armando. C’è un momento particolare che mi riempie il cuore e la mente: è quello in cui si attende con la recita del rosario la chiusura della cassa.

Man mano che seguivano le ave-Maria… contemplavo quella cassa aperta, i miei occhi scrutavano il volto di Armando, serio, pacifico, tranquillo. La bocca composta, gli occhi serenamente chiusi, si direbbe dormienti.

Tanti parenti attorno. Addolorati, pensierosi, affranti, sereni, …oranti.

Ma perché quegli occhi rimanevano chiusi? perché non cercavano almeno il volto dei figli, della moglie…?

Perché quella bocca non diceva proprio nulla e nemmeno faceva un tentativo di pronunciare una parola?

La risposta ovvia: un morto non vede, un morto non parla!

Eppure…quanto dicono quegli occhi chiusi!… quanto rivelano le labbra immobili  d’un morto!… quei piedi distesi, sono immobili, ma corrono con le ali di Dio!

“Tengo gli occhi chiusi – sembra rispondere Armando – perché quanto ora mi è dato di vedere è immensamente attraente e beatificante. Tengo la bocca chiusa perché quanto sto godendo, le mie labbra non lo possono esprimere, né le vostre orecchie potrebbero intendere. Ammutolito dall’ineffabilità! Abito finalmente quella casa-paradiso da sempre costruita per me, per te, dove si gode la felicità di Dio.

Su questa terra è beato chi non si lascia distrarre da ciò che è parvenza, vive appagato chi non si lascia ingannare da ciò che sembra …ma non è.

Su questa terra, anticipando il paradiso, ci sono donati gli occhi della fede per vedere e amare ciò che è vero: il volto di Gesù in ogni persona. Chi vede me, vede il Padre.”

Ciao da p. Andrea

Per richiedere copie dei libretti di padre Andrea Panont e per ogni approfondimento si può cliccare qui. 

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

Andrea Panont

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione