Il card. Filoni nominato inviato personale del Papa in Iraq

Il cardinale porterà “vicinanza spirituale alle popolazioni che soffrono”. La Segreteria di Stato intanto si mobilita con altre iniziative

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“Alla luce della grave situazione in Iraq, il Santo Padre ha nominato l’Emo.mo Card. Fernando Filoni, Prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei popoli, Suo Inviato Personale per esprimere la Sua vicinanza spirituale alle popolazioni che soffrono e portare loro la solidarietà della Chiesa”. È questo lo stringato comunicato con cui la Sala Stampa della Santa Sede annuncia il nuovo gesto di prossimità di papa Francesco nei confronti di quanti stanno patendo a causa di conflitti  e persecuzioni.

Padre Federico Lombardi, direttore della Sala Stampa, commenta così alla Radio vaticana la nomina del Pontefice: “Il cardinale Filoni è certamente la persona più indicata come inviato del Papa in questa situazione e in quell’area, perché – come ricordiamo – è stato nunzio in Iraq e Giordania per ben sei anni: negli ultimi anni del regime di Saddam Hussein, per tutta la durata della guerra e anche nei primi anni successivi”.

Il card. Filoni assicura che “prima di tutto” cercherà “di portare la solidarietà e la vicinanza nella preghiera, anche fattivamente” alle popolazioni colpite. “Sono convinto – aggiunge alla Radio vaticana – che anche il Santo Padre mi dirà poi più esattamente quello che lui desidera far presente a questa popolazione, che è cara al cuore del Papa, ma anche a tutta la Chiesa”.

Attenzione della Chiesa nei confronti delle popolazioni mediorientali dimostrata dalle iniziative che la Segreteria di Stato vaticana sta attuando. Padre Lombardi ha annunciato che “tutti i nunzi della regione sono stati invitati a prendere con attenzione l’appello che è stato pubblicato ieri e a presentarne il significato, l’importanza sia alle autorità politiche dei Paesi dove sono rappresentanti della Santa Sede, sia alle autorità ecclesiastiche, in modo da promuovere tutto un movimento di preghiera e di solidarietà che venga incontro a questa situazione drammatica dei nostri fratelli e sorelle e delle popolazioni colpite da questa tragedia”.

Inoltre, aggiunge il Direttore della Sala Stampa vaticana – “è allo studio un progetto di incontro qui a Roma tra i nunzi della regione e il Santo Padre per studiare la situazione, scambiare idee e possibili iniziative e manifestare – anche in questo modo – la vicinanza del Papa e della Chiesa universale ai problemi che sono in corso”. Probabilmente questo tipo di incontro, conclude padre Lombardi, “avrà luogo a settembre”.

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ZENIT Staff

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