CITTA’ DEL VATICANO, lunedì, 30 giugno 2008 (ZENIT.org).- In occasione dell’udienza svoltasi questo sabato in Vaticano, Benedetto XVI ha ricevuto dal Sindaco di Roma, Gianni Alemanno, l’invito ufficiale a visitare il Campidoglio.
Si tratta della prima udienza in Vaticano tra il neo Sindaco e il Pontefice, che dopo le elezioni aveva augurato a Alemanno “un proficuo servizio per il bene di tutta la comunità cittadina”, incontrandolo nella Basilica di Santa Maria Maggiore al termine della recita del rosario per l’apertura del mese mariano.
Sabato, insieme al primo cittadino erano presenti la moglie Isabella Rauti, e il figlio Manfredi, di 13 anni, cui il Papa, al termine dell’incontro, ha chiesto sui risultati degli esami di terza media.
L’udienza è durata in tutto circa 45 minuti. Nel corso del breve colloquio, che si è svolto nello studio privato del Pontefice, il sindaco ha consegnato al Papa l’invito ufficiale a partecipare a una seduta straordinaria del Consiglio Comunale, dedicata al valore universale di Roma, “capitale del cattolicesimo e dei suoi valori”.
Intervistato dalla Radio Vaticana, il sindaco di Roma ha detto che è importante che l’invito sia una “decisione bipartisan e che coinvolga sia maggioranza che opposizione”.
“La nostra intenzione – ha aggiunto – è quella di ascoltare il Santo Pontefice e di confrontarci con lui sul tema del ruolo internazionale e universale di Roma, valore che parte dal fondamento della cultura cattolica del ruolo di Roma come centro internazionale e unico del cattolicesimo”.
Sulla centralità della presenza della Chiesa a Roma, Alemanno ha poi detto: “Noi siamo una città che ha due Stati al proprio interno ma al di là di questo abbiamo dentro di noi un messaggio che nel contempo fortemente legato a un’identità chiara e definita dai valori e che riesce a essere universale”.
Nel corso dell’incontro, il Pontefice e il Sindaco di Roma si sono scambiati dei doni. Benedetto XVI ha consegnato ad Alemanno un rosario e una medaglia d’oro, mentre il Sindaco ha regalato al Pontefice una moneta d’oro celebrativa dei sessant’anni della Costituzione italiana.