Il cardinale Santos Abril y Castelló, arciprete della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore, è il nuovo presidente della Commissione Cardinalizia dello IOR, Istituto per le Opere di Religione. Il porporato è stato nominato oggi dagli stessi membri della Commissione, in base all’articolo 5 dello statuto IOR.
Come ricorda una nota della Sala Stampa vaticana, sempre in base allo statuto dell’Istituto, è il Papa a nominare per un periodo di cinque anni i membri della Commissione. La quale – ricorda il comunicato – è convocata dal cardinale presidente almeno due volte l’anno ed esamina le relazioni sui principali processi di business e la strategia generale, presentate dal presidente del Consiglio di Sovrintendenza. La Commissione, inoltre, vigila sulla fedeltà alle disposizioni statutarie e nomina i membri del Consiglio di Sovrintendenza.
L’attuale Commissione Cardinalizia era stata nominata dal Santo Padre il 15 gennaio 2014 ed è composta oltre che da Santos Abril y Castelló, anche dai cardinali Thomas Christopher Collins, arcivescovo di Toronto; Pietro Parolin, Segretario di Stato; Christoph Schönborn, arcivescovo di Vienna, e Jean-Louis Tauran, presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Inter-Religioso.
La Commissione, inoltre, era stata rinnovata sempre con mandato quinquennale meno di un anno fa, poco prima della rinuncia al ministero petrino di Joseph Ratzinger. Come si legge sul sito dello Ior, essa sarebbe dovuta rimanere in carica fino al 2018. L’unico porporato rimasto dalla ‘squadra’ precedente è il card. Tauran. Mentre avevano lasciato il loro posto il card. Odilo Pedro Scherer, il card. Telesphore P. Toppo, il Presidente dell’Apsa, il card. Domenico Calcagno, e il card. Tarcisio Bertone, ex Segretario di Stato ed ex presidente della Commissione, dopo il cardinale Angelo Sodano.