La Chiesa romana di San Francesco a Ripa, nell’antico rione di Trastevere, custodisce un grande “tesoro”: la Cella dove San Francesco soggiornò più volte, dal 1209 al 1223, quando veniva nella Città Eterna per incontrare Papa Innocenzo III.
Austero luogo di preghiera e di vita fraterna, la Cella di San Francesco necessita di urgenti lavori di restauro per tutelare il suo inestimabile valore spirituale e le antiche opere d’arte in essa custodite, anche in considerazione del crescente afflusso di fedeli e di visitatori dopo l’elezione di Papa Francesco. Qui infatti continua la secolare tradizione di ricerca di Dio nella semplicità e nella gioia e rivive quella beatitudine che il Santo, 800 anni or sono, intuì essere l’essenza del messaggio evangelico.
Gli interventi di conservazione e di valorizzazione prevedono il recupero integrale della Cella di San Francesco e riguardano in particolare la pulitura delle pareti completamente annerite dal fumo delle candele e delle lampade a olio, la rimozione delle vecchie stuccature e il consolidamento degli intonaci, il rifacimento del’impianto elettrico, il trattamento di disinfestazione e il restauro del soffitto in legno cassettonato, la pulitura del pavimento in cotto, dei dipinti murali all’ingresso della Cella e delle targhe in marmo al suo interno.
Per finanziare il restauro della Cella i Frati romani della Chiesa-Convento di San Francesco a Ripa hanno lanciato una campagna di raccolta fondi internazionale on-line sulla piattaforma Usa Kickstarter che durerà circa un mese.
Sul sito Kickstarter (www.kickstarter.com), nel link dedicato al progetto Saint Francis in Rome – The Restoration, è possibile vedere i video-appelli di due autorevoli testimonial dell’iniziativa, i registi Franco Zeffirelli che nel 1972 diresse il film “Fratello sole, sorella luna” e Liliana Cavani che nel 1989 realizzò “Francesco” con Mickey Rourke nella parte del Poverello d’Assisi.
La scelta di utilizzare donazioni di privati e il principale sito web di crowdfunding è motivata dal desiderio dei Frati di condividere il progetto di restauro con il maggior numero di persone in tutto il mondo e dalla volontà di rinunciare ai fondi statali che, in questo momento di crisi economica, vanno destinati e utilizzati prioritariamente per progetti pubblici di carattere sociale.
Tutti i donatori riceveranno una ricompensa commisurata al contributo versato: dal “certificato” da incorniciare attestante la donazione, a un CD di musica Francescana, dalle T-shirt e felpe con il motto Pax et Bonum ai portachiavi e ai ciondoli in legno di ulivo realizzati dalle Clarisse del Monastero di Albano Laziale; per le donazioni più generose sono previsti l’invito all’inaugurazione della Cella restaurata e l’ospitalità in hotel a Roma da due a quattro giorni.
Se la raccolta fondi raggiungerà 125mila dollari sarà restaurata l’intera Cella: le pareti, il soffitto in legno e il pavimento; gli affreschi e le decorazioni dell’ingresso; il ritratto di San Francesco (tempera su tavola del XIII secolo) e la pietra-cuscino su cui il Santo posava il capo durante il riposo. Veranno inoltre installati il nuovo impianto elettrico e d’illuminazione, quello d’areazione e sarà costruita una copia virtuale della Cella in scala 1:2 per consentire le visite durante la chiusura per i lavori di restauro.
Se le donazioni saranno maggiori potranno essere realizzati anche un lungometraggio sul restauro della Cella e sulla storia di San Francesco a Roma, un convegno per illustrare scientificamente gli interventi conservativi e un ciclo di visite guidate gratuite alla Cella restaurata. Se saranno raccolti 200mila dollari potranno essere finanziati alcuni progetti di solidarietà internazionale tra quelli suggeriti dai donatori di tutto il mondo e sostenute le attività sociali svolte dalla comunità del Convento di San Francesco a Ripa. Il restauro della Cella, la campagna di fundraising, le attività di comunicazione e le iniziative connesse, sono coordinati dalle società romane Euro Forum srl e After srl.
Gli interventi conservativi sono eseguiti dalla società Sibilla Delphica srl. Il restauro durerà 5 mesi e terminerà il 30 settembre 2014. L’inaugurazione della Cella restaurata è prevista il 4 ottobre 2014 in occasione delle celebrazioni per San Francesco d’Assisi, Patrono d’Italia, e per l’onomastico di Papa Francesco, invitato alla cerimonia. L’Associated Press ha diffuso un ampio reportage sull’iniziativa, consultabile sul link: http://bigstory.ap.org/article/popes-franciscans-kick-start-fundraising-effort.