7.000 oratori in Italia, 1,5 milioni di bambini accolti da oltre 300mila animatori: questa la straordinaria fioritura delle attività di animazione che le parrocchie della penisola sperimentano dedicando attenzione alle nuove generazioni presenti all’interno della pastorale giovanile della Chiesa italiana. Ogni giorno gli oratori aprono le proprie strutture a bambini e ragazzi, senza distinzione di età, estrazione sociale, etnia, lingua o religione, proponendo progetti educativi a vari livelli e fornendo una risposta affidabile alle sempre più pressanti richieste di aiuto e sostegno delle famiglie.
La necessità di un scambio di esperienze e di un continuo aggiornamento formativo ha portato all’ideazione dell’Happening degli Oratori che, dopo una prima edizione nelle diocesi di Bergamo e Brescia nel 2012 ed un incontro per i responsabili a Loreto nel 2013, vivrà un nuovo appuntamento sul tema “LabOratori di Comunità”.
Sarà Assisi ad accogliere H2O, il secondo Happening organizzato dal Forum degli Oratori Italiani (FOI) per animatori e responsabili della pastorale oratoriana italiana, che dal 4 al 7 settembre allieteranno la piccola cittadina umbra. H2O è destinato a tutti gli “oratoriani” che hanno voglia di vivere insieme un momento di scambio, di formazione e di programmazione di future iniziative. A questo appuntamento sono attesi circa 1500 giovani provenienti da tutte le realtà che si occupano di oratorio, dal Coordinamento degli Oratori Umbri alla Fondazione Oratori Milanesi, dal CSI all’ANSPI, dal NOI Associazione al Centro Oratori Romani, dal Coordinamento Oratori Acireale al Centro Oratori Bresciani e molti altri ancora dei quaranta membri del Forum degli Oratori Italiani.
Il programma prevede l’accoglienza nel primo pomeriggio del 4 settembre con una festa serale per tutti i partecipanti, mentre il 5 ci sarà la possibilità di creare gemellaggi fra oratori di diverse regioni italiane e di compiere uno speciale percorso attraverso Assisi. La giornata di sabato 6 sarà tutta dedicata ad una serie di workshop su “Segnali, Generatori e Linguaggi di Comunità” con una serata tra festa e spiritualità. H2O si concluderà domenica 7 settembre con la sintesi dei lavori svolti e la celebrazione comunitaria.
“L’oratorio ha un rapporto vitale con la comunità cristiana”, sottolinea don Marco Mori, Presidente del FOI. E “da lì nasce, si rafforza, riceve il proprio mandato educativo”. “Scopre di essere figlio, generato nella vita cristiana e umana – prosegue don Mori -. L’oratorio esiste per essere a sua volta generatore di comunità, capace di far crescere figlie e figlie che donano se stessi, non solo in oratorio ma ovunque. Come ci ricorda Il Laboratorio dei talenti, nota pastorale della CEI, l’oratorio nasce dall’amore della comunità ecclesiale per le nuove generazioni. Il secondo Happening nazionale degli Oratori si celebra nella terra di Francesco, proprio nell’anno in cui ci si prepara a vivere il bicentenario della nascita di don Bosco. A questi santi chiediamo di illuminarci perché le nostre comunità e oratori siano segni e strumenti di vita cristiana, umana e sociale”.
L’incontro di Assisi, per il quale sono aperte le iscrizioni online sul sito www.oratori.org, rappresenterà una forte esperienza ecclesiale per i giovani animatori italiani e una occasione preziosa per i coordinatori delle varie attività a livello locale per un proficuo scambio di informazioni su percorsi formativi, sulle attività e sugli obiettivi pastorali.