Come tradizione, il Presidente della Repubblica in carica, Sergio Mattarella, ha offerto ieri al Palazzo del Quirinale la colazione in onore dei nuovi cardinali italiani nominati nel Concistoro del 14 febbraio 2015. Tre sono i nuovi porporati del nostro paese creati da Papa Francesco: Edoardo Menichelli, arcivescovo di Ancona-Osimo, Francesco Montenegro, arcivescovo di Agrigento, Luigi De Magistris, arcivescovo emerito di Cagliari.
Quest’ultimo, ultraottantenne, era assente all’incontro, presenti invece gli altri due porporati accompagnati dal Segretario di Stato Pietro Parolin e dal nunzio apostolico in Italia, Adriano Bernardini. La delegazione del Quirinale era composta dal segretario generale Ugo Zampetti, il consigliere diplomatico Antonio Zanardi Landi e il suo vice Francesco Di Nitto, il nuovo ambasciatore d’Italia presso la Santa Sede Daniele Mancini e il portavoce del presidente Mattarella, Giovanni Grasso.
Come riferito da uno dei presenti al sito Vatican Insider, il clima a tavola è stato d”bello e famigliare”. Nei colloqui si è fatto cenno alla preoccupante situazione internazionale, alla crisi economica, ai problemi dell’immigrazione – che vedono il cardinale Montenegro in prima linea – come pure al prossimo Sinodo sulla famiglia.