Disabilità: una prova di civiltà delle ACLI

Allontanato da un corso di arti marziali, il piccolo Tiziano è stato accolto in una palestra alla periferia di Roma

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“Siamo soddisfatti perché una volta tanto il bene trionfa. Infatti, da qualche giorno Tiziano, il bambino disabile che era stato allontanato da un corso di arti marziali, sta frequentando la palestra dell’US Acli Terzo Millennio a Tor Pignattara – Porta Furba con lezioni di atletica leggera”. È quanto dichiara Luca Serangeli, presidente di US ACLI Roma, con riferimento a una vicenda che, nei giorni scorsi, aveva suscitato forti polemiche nel mondo associativo e del volontariato.

“Un grazie speciale alla mamma di Tiziano – aggiunge Serangeli – che ha creduto in noi e ad Alessio Gianni, direttore della palestra che si è reso subito disponibile grazie anche alla sua esperienza come allenatore di Oxana Corso e di Laura Coccia”.

“Il bimbo – conclude Serangeli-  venerdì scorso ha fatto la prima prova e questa settimana ha iniziato in pianta stabile”.

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ZENIT Staff

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