Usa: vescovi contro le persecuzioni religiose

Appello della Conferenza episcopale degli Stati Uniti affinché si interrompano le violenze per motivi religiosi

Share this Entry

Il Comitato amministrativo della Conferenza episcopale degli Stati Uniti invita a pregare per le vittime di tutte le persecuzioni religiose e ha redatto un appello affinché queste violenze si interrompano. “Invitiamo i fedeli di ogni credo – si legge nella dichiarazione – ad unirsi in preghiera per coloro che affrontano la drammatica realtà delle persecuzioni in Medio Oriente e nel resto del mondo”. Ricordando, in particolare, i 21 cristiani copti uccisi dall’Isis il mese scorso, i presuli sottolineano che “la testimonianza del loro martirio coraggioso non è l’unica, insieme a quella di migliaia di famiglie, cristiane e di altre religioni, in fuga da violenze terrificanti”.

I vescovi ricordano che gli estremisti sfruttano spesso l’esclusione in ambito politico ed economico, di qui l’appello a incrementare “l’assistenza umanitaria e lo sviluppo”. Infine, ribadendo che la Quaresima è un tempo forte per “unirsi più strettamente a Cristo sofferente”, la Chiesa di Washington esorta i fedeli a pregare, “con la speranza che un giorno tutti possano condividere la gioia e la pace duratura della risurrezione di Cristo”.

Guidato dall’arcivescovo di Louisville, Joseph Kurtz, l’organismo raccoglie i presuli di 15 regioni geografiche del Paese, insieme al presidente del Catholic Relief Service, l’ente caritativo della Chiesa locale.

Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione