È deceduto oggi a 86 anni, negli Stati Uniti, il cardinale Edmund Casimir Szoka, arcivescovo emerito di Detroit (USA). Il porporato, in passato presidente emerito del Governatorato e della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano, è nato a Gran Rapids, nel Michigan, il 14 settembre 1927, da emigrati.
Ordinato sacerdote a Marquette il 5 giugno 1954, ha svolto per un anno il ministero come sacerdote assistente nella parrocchia di San Francesco a Manistique, nel Michigan. Nel 1955, il vescovo di Marquette, mons. Thomas Noa, lo ha voluto come suo segretario. Nel periodo tra il 1955 ed il 1962 e è stato anche cappellano dell’ospedale Santa Maria e, nel 1956, cappellano della base aerea di Sawiyer.
Inviato a Roma per approfondire gli studi, dal 1957 al 1959 ha frequentato la Facoltà di Diritto Canonico presso l’Università Urbaniana. Rientrato negli Stati Uniti, per undici anni (dal 1960 al 1971) ha svolto il suo servizio presso il Tribunale matrimoniale della Diocesi di Marquette.
Ha anche accompagnato il vescovo Noa alla prima sessione del Concilio Ecumenico Vaticano II.
L’11 giugno 1971 è stato eletto vescovo di Gaylord nel Michigan, ed è stato ordinato il 20 luglio successivo. L’anno dopo, i Vescovi della quarta Regione pastorale della Conferenza Episcopale degli Stati Uniti d’America, lo hanno eletto Presidente per il periodo 1972-1977. Nello stesso tempo, ha svolto anche la mansione di Tesoriere e di Segretario della Conferenza Episcopale del Michigan.
Pomosso arcivescovo di Detroit nel 1981, ne è arcivescovo emerito dal 28 aprile 1990, quando ormai era stato chiamato a svolgere il suo servizio nella Curia Romana. Dal 1981 è stato Presidente del Consiglio di Amministrazione del Seminario Provinciale di San Giovanni a Plymouth e di quello del Seminario dei Santi Cirillo e Metodio presso il lago Orchard. È stato anche Presidente del Consiglio direttivo della Conferenza Episcopale del Michigam, Membro del Comitato esecutivo dell’Università cattolica e Presidente del Comitato per le relazioni universitarie.
Tra gli altri incarichi svolti: amministratore del Santuario Nazionale dell’Immacolata Concezione, tesoriere della Conferenza Episcopale Nazionale e di diversi comitati della stessa Conferenza: per i valori umani, per i vescovi, per le diocesi e le province, per gli affari economici.
Il 22 gennaio 1990 è stato nominato Presidente della Prefettura per gli Affari Economici della Santa Sede, Ufficio che ha diretto per quasi otto anni, fino a quando, il 14 ottobre 1997, è stato nominato Presidente della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano.
Il 22 febbraio 2001, con l’entrata in vigore della nuova Legge Fondamentale per lo Stato della Città del Vaticano, il Santo Padre Giovanni Paolo II lo ha nominato anche Presidente del Governatorato, per poi conferirgli la porporanel Concistoro del 28 giugno 1988, del Titolo dei Ss. Andrea e Gregorio al Monte Celio.
Il 15 settembre 2006 Papa Benedetto XVI ha accettato le sue dimissioni dall’incarico di Presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano e di Presidente della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano, secondo il can. 354 del Codice di Diritto Canonico.
