Diamo voce a chi non ha voce

3a Giornata degli Stati Vegetativi promossa da Scienza&Vita

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“Il 9 febbraio 2013, terza Giornata degli Stati Vegetativi, quarto anniversario della morte di Eluana, giornata della memoria di un evento che ha ferito la civiltà del nostro Paese, deve essere esortazione e monito perché quella morte non sia stata inutile”, commenta Massimo Gandolfini, Neurochirurgo e Vicepresidente nazionale dell’Associazione Scienza & Vita.

“S’impone la necessità di una vera svolta culturale e sociale che coinvolga società, medicina e politica:

– per la società è occasione per affrontare temi quali eutanasia, accanimento terapeutico, dichiarazioni anticipate, e, al contempo, stimolo per interrogarsi sulle modalità virtuose e concrete per condividere, aiutare, sostenere la condizione umana di chi vive in stato di minima coscienza e dei loro familiari, troppo spesso soli, abbandonati o, peggio, dimenticati.

– per il mondo medico è motivo per pensare e realizzare percorsi ove coniugare la cura con il prendersi cura, lo sforzo scientifico e di ricerca con la valenza umanitaria dell’assumersi responsabilità per le condizioni delle persone disabili.

– per la politica è dovere di assumersi responsabilità concrete per sostenere pazienti e famigliari. E’ inaccettabile e laicamente “sacrilego” che si riducano fondi per la disabilità, con l’alibi strumentale e ipocrita che “non ci sono risorse sufficienti”.

E’ imperativo dare voce a chi non ha più voce, ma non per questo ha perso diritto di cittadinanza in una società che vuole essere davvero “civile”.

Associazione Scienza&Vita
Lungotevere dei Vallati 10, 00186 Roma
E-mail: segreteria@scienzaevita.org

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ZENIT Staff

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