Salvatore Martinez incontra i giovani carismatici messicani

Il presidente nazionale del Rinnovamento nello Spirito Santo, assieme alla moglie Luciana, è il principale relatore della tre-giorni a Santiago de Queretaro

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

Salvatore Martinez, presidente del Rinnovamento nello Spirito Santo, e sua moglie, Luciana Leone, direttore editoriale del RnS, sono i relatori principali del XXIX Incontro Nazionale dei Giovani del Rinnovamento Carismatico Cattolico del Messico (Enjes 2014, Encuentro Nacional de Jóvenes en el Espiritu Santo), che si terrà a Santiago de Queretaro, presso lo Stadio Corregidora, dall’11 al 13 luglio.

Alla tre giorni parteciperanno più di 20.000 giovani provenienti da tutte le Diocesi del Messico. Tema generale: Riaffermando la gioventù nella gioia del Vangelo (“Reafirmando la juventud en el gozo del Evangelio”). Ai coniugi Martinez sono state affidate le catechesi, l’animazione delle esperienze spirituali e le adorazioni eucaristiche con preghiera di intercessione.

Tra i temi delle relazioni: Riaccendere la fiamma dello Spirito nella gioia del Vangelo, Il rapporto tra Papa Francesco e il Rinnovamento, Non sapete che il vostro corpo è tempio dello Spirito Santo? (cfr 1Cor 6,19), Come vivere nel mondo come figli di Dio.

Nell’ultimo decennio, il presidente Martinez è stato già relatore principale in numerosi Ritiri nazionali dedicati ai sacerdoti e ai giovani. Tra questi nel 2005 a Monterrey con il card. Angelo Comastri e nel 2007 sempre a Queretaro con oltre 32.000 giovani. 

La presenza di Salvatore Martinez e Luciana Leone nel XXIX Incontro Nazionale dei giovani messicani testimonia ancora una volta l’impegno del Rinnovamento a favore delle nuove  generazioni, in risposta all’invito di Papa Francesco rivolto proprio ai giovani in occasione della XXXVII Convocazione del Rinnovamento allo Stadio Olimpico: «Sarebbe triste che un giovane custodisse la sua gioventù in una cassaforte: così questa gioventù diventa vecchia, nel peggiore senso della parola; diventa uno straccio; non serve a niente. La gioventù è per rischiarla: rischiarla bene, rischiarla con speranza. È per scommetterla su cose grandi. La gioventù è per darla, perché altri conoscano il Signore. Non risparmiate per voi la vostra gioventù: andate avanti!».

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione