Assisi si prepara a celebrare la festa di San Francesco

ROMA, mercoledì, 29 settembre 2010 (ZENIT.org).- “Ogni anno, nei giorni 3 e 4 ottobre, Assisi diventa il cuore dell’Italia: la cittadina umbra onora solennemente il suo figlio più illustre, San Francesco, che dal 1939 è Patrono del nostro Paese”.

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Lo ricordano i Frati Minori della Basilica Papale di Santa Maria degli Angeli in Porziuncola in vista delle imminenti celebrazioni, sottolineando che proprio nel 1939 i Comuni italiani vollero offrire al Poverello un’artistica lampada che ancora oggi arde accanto alla tomba del Santo e alla cui base è inciso il verso dantesco “Altro non è che di suo lume un raggio”.

“Francesco è venerato come il mistico sole che sorge da Assisi e spande in ogni luogo i raggi della sua luce spirituale”, ricordano i Frati.

“Da quel giorno, anno dopo anno, le regioni italiane si recano a turno ad Assisi ed offrono l’olio per quella lampada; un segno che manifesta l’affetto di tutto il nostro popolo per frate Francesco, ‘il più piccolo e il servo di tutti’, come egli stesso amava definirsi”. Nell’alternarsi delle regioni per l’offerta dell’olio, quest’anno è la volta del Trentino Alto Adige.

Il calendario delle iniziative del Santuario di S. Maria degli Angeli è molto ricco. Fra i numerosi appuntamenti, spicca – sabato 2 ottobre alle 16.00 – il Premio “Rosa d’argento-Frate Jacopa” 2010, che verrà consegnato all’attrice Claudia Koll e che ogni anno premia una donna del nostro tempo testimone di fede, speranza e carità.

Un’altra iniziativa è la mostra dedicata a San Francesco nella storia dell’arte trentina, intitolata “Un capolavoro per San Francesco. Il Poverello di Assisi nell’arte trentina”. La mostra sarà allestita presso la Sala dell’Annunziata del Museo della Porziuncola e presentata al termine della celebrazione del Transito di San Francesco.

Dal 30 settembre al 2 ottobre, alle 21.15, si svolgerà il Triduo di preparazione alla Festa di San Francesco, presieduto da padre Francesco Patton, Ministro provinciale dei Frati minori di Trento.

Domenica 3 ottobre, alle 11.00 ci sarà il Corteo dei Fiori dal Palazzetto Mediceo alla Basilica, seguito dalla celebrazione eucaristica nel “Transito” di San Francesco, presieduta da padre Bruno Ottavi, Ministro provinciale dei Frati minori di Assisi.

Alle 16.30 si svolgerà la commemorazione del Transito di San Francesco. Alle 17.00 ci sarà il corteo da Piazza Garibaldi alla Basilica, seguito alle 17.30 dai primi Vespri della solennità di San Francesco e alle 21.30 dalla processione con le candele.

Lunedì 4 ottobre, alle 16.30, la Messa sarà presieduta da monsignor Domenico Sorrentino, Vescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino.

La mostra “Un capolavoro per San Francesco. Il Poverello di Assisi nell’arte trentina” vedrà esposto, tra le altre opere, uno straordinario dipinto di fra’ Semplice da Verona, da poco restaurato, raffigurante San Francesco in preghiera di fronte al Crocifisso.

L’esposizione, ricordano gli organizzatori, intende offrire, “attraverso un’attenta selezione di dipinti, oggetti di oreficeria e rare edizioni a stampa, un saggio dell’iconografia francescana nell’arte trentina tra la fine del XVI e il primo quarto del XIX secolo”.

“È dopo il Concilio di Trento che le arti figurative, nelle varie espressioni grafiche, pittoriche e plastiche, cominciano a dedicare particolare attenzione alla rappresentazione del Poverello di Assisi, il quale viene per lo più effigiato in compagnia di altri santi”.

“Le immagini spaziano dall’arte colta a quella popolare e ne attestano la diffusa devozione, favorita soprattutto all’accresciuta espansione delle comunità religiose francescana e cappuccina nel territorio diocesano tra la fine del Cinquecento e la metà del Settecento”.

La mostra, organizzata a cura della Presidenza della Provincia autonoma di Trento, della Soprintendenza per i Beni storico-artistici e del Museo della Porziuncola, sarà aperta tutti i giorni tranne il lunedì dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.30. L’ingresso è gratuito.

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ZENIT Staff

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