ROMA, lunedì, 12 novembre 2012 (ZENIT.org) – La sempre maggiore presenza delle donne in tutti gli ambiti lavorativi e professionali sta modificando il modello organizzativo e gestionale del lavoro verso paradigmi sempre più flessibili in termini di spazio e di tempo.
L’analisi di tali cambiamenti, i vantaggi competitivi e le specificità dei nuovi modelli che ne derivano, sono oggetto di studio specifico del Master che promuove una cultura organizzativa incentrata sulla persona per favorire un più equilibrato rapporto fra “vita familiare” e “vita lavorativa” in una prospettiva di valorizzazione delle risorse femminili e di perseguimento del benessere della famiglia.
La società e le organizzazioni hanno sempre più bisogno di leader che sappiano affrontare con umanità, determinazione e prontezza le sfide del Terzo Millennio.
Il Master, si propone quindi come un laboratorio di eccellenze, un ponte tra il mondo universitario e il mondo aziendale, per formare persone in grado di sviluppare idee e progetti di ricerca innovativi.
Il corso propone lo studio di nuovi modelli organizzativi che favoriscano la conciliazione famiglia e lavoro, e dei nuovi paradigmi femminili per lo sviluppo di una vera cultura di umanità in ambito organizzativo ed economico.
L’obiettivo formativo del master è dunque quello di offrire un quadro completo sulla tematica, attraverso un programma nel quale sono coniugati elementi sia teorici che applicativi. Il Master fornisce degli strumenti utili di progettazione e di realizzazione di iniziative di “work life-balance” con particolare attenzione ai benefici per l’impresa, i dipendenti e le relative famiglie.
All’interno del Corso, fondamentali saranno anche le testimonianze dirette di imprenditori, manager e momprenuer e la partecipazione degli studenti ai laboratori e ai tavoli di lavoro. Agli iscritti verrà proposta la possibilità di scegliere corsi opzionali professionalizzanti.