CITTA’ DEL VATICANO, domenica, 23 novembre 2008 (ZENIT.org).- Il Papa ha rivolto oggi, dopo la recita dell’Angelus con i fedeli riuniti in Piazza San Pietro, un saluto speciale ai pellegrini provenienti dall’Ucraina, ai quali ha espresso la sua vicinanza per le sofferenze che il popolo ha subito nei primi tempi del comunismo.
“In questi giorni ricorre il 75° anniversario dell’Holodomor – la ‘grande carestia’ – che negli anni 1932-1933 ha causato milioni di morti in Ucraina e in altre regioni dell’Unione Sovietica durante il regime comunista”, ha affermato.
Il Papa ha auspicato “vivamente” che “nessun ordinamento politico possa più, in nome di una ideologia, negare i diritti della persona umana e la sua libertà e dignità”, assicurando la sua preghiera “per tutte le vittime innocenti di quella immane tragedia”.
Ha infine invocato l’intercessione della Madonna “perché aiuti le Nazioni a procedere sulle vie della riconciliazione e costruire il presente e il futuro nel rispetto reciproco e nella ricerca sincera della pace”.
70 anni della “Radio Vaticana” in polacco
Benedetto XVI ha anche approfittato del suo saluto ai pellegrini di lingua polacca per porgere i suoi auguri ai membri della Sezione Polacca della “Radio Vaticana”, che questo lunedì celebreranno il 70° anniversario della sua nascita.
Il Pontefice ha ringraziato per i redattori per il loro “generoso lavoro” e ha impartito loro la benedizione apostolica.
