La prima iniziativa popolare europea voluta dai cittadini di quasi tutti gli stati UE, One of Us (Uno di noi), ha totalizzato ad oggi 47941 firme.
Quasi il doppio rispetto alla scorsa settimana.
Una crescita sorprendente in un’Europa dove il tasso più alto della mortalità in generale non è provocato dagli incidenti né dall’infarto ma dall’aborto!
Uno di Noi chiede all’UE di prendersi cura del bambino che vuole nascere, dell’embrione.
Tra gennaio e febbraio in tutti, o quasi, gli stati dell’Unione si sta lanciando ufficialmente questa iniziativa che si può firmare sia online, www.oneofus.eu ( ma per l’Italia si può andare anche su www.mpv.org), che sulla carta.
La gara, iniziata la scorsa settimana, ha risvegliato l’orgoglio patrio dei vari stati… non di tutti! Partiamo dagli ultimi, che speriamo prima o poi saranno i primi: Cipro da zero firme è passata a 3! evviva. Il numero fa ben sperare.
L’orgoglio patrio degli italiani è risultato essere un pò scarso, siamo scivolati al terzo posto con 7415 firme, aumentando solo di un migliaio (la settimana scorsa erano 6043 firme).
Italiani, ci impegniamo a ritornare al primo posto? Pro vita d’Italia dove siete? Tanto più che domenica è la giornata per la vita…
Appena dietro, al secondo posto, è la Spagna che pure ha preso il volo, superando anche l’Italia, con13498 firme, letteralmente triplicate rispetto alla scorsa settimana (4839). Quindi la Spagna è questa settimana il paese con il maggiore incremento. Poi l’ Ungheria con 3464 mantiene un dignitoso 4° posto, seguita dalla Germania, che pure, con 1661 firme, mantiene la posizione della scorsa settimana con un incremento limitato, poi al 6° posto si conferma l’ Austria con 1159 firme, al 7° la Danimarca con 766 firme che supera la Francia e poi a seguire gli altri stati dell’UE.
And the winner della settimana è … la Polonia che vola sempre più in alto: 16842 firme, più del doppio rispetto alla scorsa settimana (6535). Sarà forse che Giovanni Paolo II in qualche modo c’entra?
Stupisce invece l’assenza dai primi 10 classificati dei due paesi storicamente pro vita come l’Irlanda e Malta.
Irlandesi, maltesi, vogliamo continuare su questo profilo basso?
E allora nel lanciare la sfida per la settimana che viene che dire se non “Firmate, firmate, firmate”.
* Per sottoscrivere l’iniziativa “Uno di Noi” si può cliccare anche sul link:
https://ec.europa.eu/citizens-initiative/ECI-2012-000005/public/signup.do