ROMA, domenica, 30 novembre 2008 (ZENIT.org).- Benedetto XVI ha espresso apprezzamento per i passi avanti compiuti nel dialogo tra cattolici e ortodossi nel celebrare questa domenica la festa di Sant’Andrea, patrono del Patriarcato ecumenico di Costantinopoli.
Il Pontefice ha reso grazie a Dio per i rapporti sempre più profonti tra i fedeli delle due Chiese in un messaggio inviato per questa occasione al Patriarca ecumenico Bartolomeo I.
Al termine della preghiera dell’Angelus questa domenica, il Papa ha ricordato i legami che uniscono Costantinopoli a Roma. Andrea infatti era fratello di Simon Pietro, il primo Vescovo di Roma.
Per questo motivo, secondo una tradizione avviata il 30 novembre 1969, ogni anno ha luogo uno scambio di delegazioni per le rispettive feste patronali: il 29 giugno a Roma per i Santi Pietro e Paolo e il 30 novembre a Istanbul.
Il messaggio pontificio è stato consegnato questa domenica al Patriarca Bartolomeo I dal Cardinale Walter Kasper, Presidente del Pontificio Consiglio per l’Unità dei Cristiani, che ha guidato la delegazione della Santa Sede al Fanar.
Nel suo messaggio al Patriarca, Benedetto XVI ha constatato “con gioia e gratitudine che le relazioni tra di noi si stanno progressivamente approfondendo mentre rinnoviamo il nostro impegno a proseguire sul sentiero della preghiera e del dialogo”.
“Confidiamo – afferma Benedetto XVI – che il nostro cammino comune affretterà l’arrivo di quel giorno benedetto nel quale pregheremo Dio assieme in una condivisa celebrazione dell’Eucaristia”.
Infatti, conclude il messaggio pontificio, “la vita interiore delle nostre Chiese e le sfide del mondo moderno richiedono urgentemente questa testimonianza di unità dei discepoli di Cristo”.
Con un gesto senza precedenti nell’ultimo millennio di storia della Chiesa, il Patriarca ecumenico di Costantinopoli ha partecipato il 18 ottobre al Sinodo dei Vescovi sulla Parola di Dio, che con almeno i due terzi dei voti ha accolto favorevolmente la proposizione 37 che raccoglie l’insegnamento presentato ai Padri sinodali da Bartolomeo I.
