L’ultima tregua tra Israele e Hamas pare reggere e la diplomazia proprio in queste ore cerca di trasformare il cessate il fuoco nella striscia di Gaza in uno stop definitivo e porre fine ad un conflitto che è già costato oltre 1800 morti per la stragrande maggioranza civili.
Per invocare una risoluzione pacifica del conflitto e esprimere la propria vicinanza alle famiglie delle vittime, molte delle quali bambini e ragazzi, a Milano i gruppi giovanili e le associazioni cattoliche della Diocesi si fanno protagonisti di un momento di raccoglimento.
La veglia di preghiera si terrà giovedì 7 agosto, alle ore 21, contemporaneamente in due luoghi distinti: nella Chiesa della Sacra Famiglia in Rogoredo, in via Monte Peralba, 15 a Milano; e nella Basilica Santi Siro e Materno, in via Conciliazione 2 a Desio (MB).
A Milano l’incontro sarà presieduto da don Maurizio Tremolada, responsabile del Servizio giovani della Diocesi di Milano; a Desio dal vescovo, mons. Pierantonio Tremolada, vicario episcopale per l’evangelizzazione e i sacramenti.
Con questa iniziativa i gruppi giovanili intendono rispondere agli accorati appelli di Papa Francesco. In particolare, durante la veglia diocesana per la pace in Terra Santa, i fedeli reciteranno la preghiera pronunciata dal Pontefice il 13 luglio durante l’Angelus:
«Ora, Signore, aiutaci Tu! Donaci Tu la pace, insegnaci Tu la pace, guidaci Tu verso la pace. Apri i nostri occhi e i nostri cuori e donaci il coraggio di dire: “mai più la guerra!”; “con la guerra tutto è distrutto!”. Infondi in noi il coraggio di compiere gesti concreti per costruire la pace […] Rendici disponibili ad ascoltare il grido dei nostri cittadini che ci chiedono di trasformare le nostre armi in strumenti di pace, le nostre paure in fiducia e le nostre tensioni in perdono. Amen».
